Ravenna, 24 luglio 2022 - Due roghi, entrambi domati dopo ore di lavoro faticosissimo da parte di trenta vigili del fuoco che hanno operato con il supporto dell'elicottero per i lanci d'acqua: è questo il bilancio della notte e della mattinata di paura a Ravenna, dove è bruciata la pineta Ramazzotti (video). E la cosa peggiore è che, man mano che proseguono le indagini dei tecnici, diventa sempre più probabile l'origine dolosa delle fiamme. Che sono state certamente alimentate anche dalla siccità causata dal caldo record anche nel Ravennate.
AFGGIORNAMENTO /
I roghi sono stati messi sotto controllo grazie al lavoro di diverse squadre di vigili del fuoco da Ravenna, Cervia, Casola, assieme ai volontari della Protezione civile.
La dinamica: due i roghi
Tra la tarda serata di ieri e la prima mattinata di oggi si sono sviluppati due incendi nella pineta Ramazzotti a Lido di Dante, che hanno coinvolto un’area di circa un ettaro. Il primo, nella parte interna della pineta, è stato domato. Per quanto riguarda il secondo, intorno alle 10 della mattina erano ancora al lavoro diverse squadre dei Vigili del fuoco di Ravenna e Cervia e tre mezzi dell’Antincendio boschivo della Protezione civile – coordinamento di Ravenna (un quarto è in arrivo). Sul posto anche un elicottero dei pompieri, dotato di cestello con acqua, che si sta per alzare in volo per bagnare ulteriormente la zona e monitorare la situazione nel caso in cui si riattivassero altri focolai.
Il sindaco, prima autorità comunale di Protezione civile, ringrazia tutti i Vigili del fuoco e i volontari impegnati per il prezioso lavoro che stanno svolgendo.
Entrambi i righi domati
Intorno alle 13 i vigili del fuoco comunicano: "L'incendio della pineta Ramazzotti è in fase di bonifica. L'elicottero Drago è rientrato presso il Reparto Volo VVF di Bologna. Sul posto continuano ad operare squadre di Ravenna, Rimini e Forlì".
Un'ora più tardi era stato estinto anche il secondo incendio, quello che si è sviluppato nella prima mattinata di oggi. L’area è tuttora presidiata dai Vigili del fuoco e lo rimarrà anche nel pomeriggio, mentre in serata interverranno a presidio i Carabinieri forestali e i volontari della Protezione civile, fino a quando i Vigili del fuoco lo riterranno necessario. Sul posto è intervenuto anche un mezzo di Azimut con il trincio per aprire ulteriori corridoi e per isolare la parte di sottobosco incendiata.
Il precedente
Dieci anni fa, a giugno, un pauroso incendio divorò la stessa pineta. Leggi anche: Dieci anni dopo, la pineta parla dell’incendio.