Ravenna, 8 agosto 2022 - Un’altra croce sulle strade del Ravennate. La sesta vittima in soli tre giorni. Nella tarda serata di ieri lo schianto tra un’auto e una moto è stata fatale a un 47enne, dipendente del Terminal Container. All’origine della tragedia, ancora una volta, ci sarebbe una mancata precedenza. L’incidente si è verificato poco dopo le 21.30 sull’Adriatica, all’incrocio con via della Bevanella, poco dopo Mirabilandia. I primi a intervenire sono stati due finanzieri che stavano effettuando un posto di blocco poco prima dell’abitato di Mirabilandia. Sul posto sono così intervenute due ambulanze e un’automedica, ma il centauro sarebbe morto sul colpo. Dei rilievi si occupa la Polizia locale di Ravenna. In base ai primi accertamenti il motociclista, in sella a una Suzuki di grossa cilindrata, viaggiava sulla statale in direzione di Ravenna. Sul suo destino ha incrociato un pick up Great Wall con a bordo due persone, rimaste illese.
Incidente di Pinarella, l'avvocato della 23enne: "Positiva all'alcol test per un farmaco" Il veicolo avrebbe impostato la svolta a sinistra, proprio nel momento in cui sopraggiungeva la moto, determinando l’impatto a seguito del quale il pick up ha compiuto una rotazione di 180 gradi, mentre il centauro è stato sbalzato a una decina di metri di distanza. All’arrivo dei soccorsi per l’uomo non c'era più nulla da fare. L’Adriatica, ridotta a un tappeto di vetri e rottami, è rimasta chiusa a lungo per consentire i rilievi, che si sono protratti fino a notte. Con l’incidente di ieri sera sale a sei il numero delle vittime a partire dal fine settimana. Due donne e a bordo di un’auto e un altro motociclista hanno perso la vita sabato notte a Pinarella sulla Bollana. Sempre il 6 agosto un motociclista 44enne è morto in un incidente verificatosi alle 15.30 a Solarolo. Un terzo incidente, nuovamente a Pinarella, è invece costato la vita a un 78enne cervese.