
Nel luogo dell’incidente i sanitari del 118 con un’ambulanza e l’auto medicalizzata
Massa Lombarda (Ravenna), 9 dicembre 2024 – Tragedia della strada questa sera a Massa Lombarda. Una donna di 63 anni, di origine rumena, residente in paese, è stata investita mentre stava attraversando a piedi la San Vitale, nel tratto denominato viale Zaganelli, per andare dai figli.
Erano circa le 19.30 quando la donna è stata travolta da un’automobile, condotta da un uomo di Sant’Agata sul Santerno, che procedeva lungo viale Zaganelli da Lugo verso il centro di Massa Lombarda. Il violento impatto è avvenuto alcune decine di metri prima dell’incrocio con via Mentana.

Immediato è stato lanciato l’allarme e sul posto si sono precipitati i sanitari del 118 con un’ambulanza e l’auto con a bordo il medico che purtroppo, dopo alcuni disperati tentativi di rianimazione, non ha potuto far altro che constatare il decesso della 63enne.
Nel luogo dell’incidente sono arrivati anche gli agenti del Nucleo Infortunistica della Polizia locale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, che hanno eseguito i rilievi e gestito il traffico. Il conducente è stato sottoposto, come da prassi, agli accertamenti alcolemici e tossicologici.
Meno di due settimane fa, sempre a Massa Lombarda, si è verificato un altro incidente mortale. A perdere la vita è stata Fleanna Penazzi, 76 anni, nativa di Argenta e residente nella stessa Massa Lombarda. La donna stava percorrendo via Trebeghino al volante di una Mini Cooper, con direzione di marcia da via Selice a via Santa Lucia, quando per un malore ha perso il controllo della vettura all’altezza del civico 11.
L’automobilista è uscita di strada sulla destra, per poi finire in un fossato e terminare la propria corsa contro la spalletta in muratura di un ponticello che dà accesso a un’abitazione a circa 150 metri dall’incrocio con via Fornace di Sopra. Anche in quel caso sul posto, oltre agli agenti della Polizia locale dell’Unione della Bassa Romagna, si sono precipitati i sanitari e il medico del 118 che purtroppo non ha potuto far altro che constatare il decesso della donna.
Lu.Sca.