Faenza, 27 giugno 2022 - Storica vittoria del Borgo Durbecco al termine di un incredibile Palio del Niballo a Faenza (foto). Ci sono voluti vent’anni, due serie di spareggi e un cavaliere ‘straniero’, Luca Innocenzi da Foligno, per consentire all’ex ‘Rione Bianco’ di tornare a vincere il drappo sul campo. E dire che Innocenzi nemmeno doveva correre. Dato per favorito dopo le prove, era incorso sabato pomeriggio ad Ascoli in un infortunio che pareva piuttosto serio. Invece, a sorpresa, nel primissimo pomeriggio ha sciolto le riserve dopo aver svolto una prova al centro civico, poi ha giurato fedeltà al Borgo, e una volta montato il cavallo Silver Wash ha dato vita a una gara in crescendo conclusa portando al Borgo il drappo dipinto dagli artisti forlivesi Alfonso e Nicola Vaccari. La prima vittoria (dopo l’edizione del ’59) di un non faentino.
Nella bacheca di Piazza Fra Saba l’ultimo palio conquistato risale al 2011, quando la vittoria fu assegnata a tavolino dopo la squalifica del Giallo. L’ultima in campo invece risale al 2002 e fu conquistata da Fabio Massimo su Delphinum D’oc. Tanto ci è voluto al Borgo per aggiudicarsi il Palio del Niballo. Ieri, nella giornata iniziata con la cerimonia di assegnazione dei due più importanti riconoscimenti cittadini: quello del ‘Faentino Lontano’ e del ‘Faentino sotto la Torre’ rispettivamente a Chiara Dal Borgo e ad Iside Cimatti, l’antico Niballo ha regalato gioie e suggestioni ai tantissimi tifosi che lungo Corso Mazzini hanno applaudito il corteo storico, e che allo stadio hanno poi sostenuto i cinque cavalieri. Una giornata da ricordare in particolare per il giovane 23enne Matteo Rivola del Rione Rosso, che in sella a Vanilla Cream, nella propria seconda apparizione al Niballo ha superato ogni più rosea aspettativa arrivando a giocarsi la contesa agli spareggi contro l’espertissimo Innocenzi.
I sei scudi conquistati costituiscono un miglioramento rispetto allo scorso piazzamento al Niballo. Meritato anche il risultato del cavaliere Marco Diafaldi, chiamato dopo alcuni anni a difendere i colori del Verde in seguito all’infortunio di Nicolas Billi. Il cavaliere di Porta Montanara su ‘Magia dei Sapori’ ha ottenuto quattro scudi superando in classifica il campione in carica del Palio Matteo Tabanelli. Per il portacolori del Nero invece ieri è stata una giornata da dimenticare a causa degli errori. In particolare pesa lo scudo perso dal cavaliere di Porta Ravegnana nella terza serie di sfide contro il Rosso in cui Tabanelli era giunto con grande anticipo sul bersaglio, clamorosamente mancato. Da rivedere Sergej Sissa del Giallo, ultimo con due scudi e diversi errori commessi.
Premiata prima della gara come migliore figura femminile Valentina Resta, dama del Rione Verde che si è aggiudicata il liocorno in ceramica realizzato dall’artista cesenate Nives Guazzarini. Premiati anche Stefano Fantinelli che ha interpretato con fierezza il ruolo del capo rione di Porta Imolese, miglior figura del corteo, e Alan Barnabè del Borgo, miglior araldo.
Damiano Ventura