LUIGI SCARDOVI
Cronaca

Carabinieri indagano per una rapina e scoprono droga: due in manette

Tutto è iniziato quando un 27enne è stato picchiato violentemente da due nordafricani. Poi le forze dell’ordine li hanno fermati e bloccati quando stavano per entrare in un casolare abbandonato

Stupefacente a denaro sottoposti a sequestro dai Carabinieri della Compagnia di Ravenna

Stupefacente a denaro sottoposti a sequestro dai Carabinieri della Compagnia di Ravenna

Ravenna, 31 agosto 2024 – Sono partite da una rapina messa a segno ai danni di un giovane, le indagini che hanno consentito ai Carabinieri della Compagnia di Ravenna di trarre in arresto due 30enni di origine tunisina. Nel corso di un un’operazione lampo condotta lo scorso martedì sera, i militari hanno rinvenuto e sequestrato tredici panetti di hashish da un etto cadauno e oltre un chilo di cocaina, per un valore complessivo di circa 180mila euro. Lo stupefacente, già suddiviso in sacchetti e buste, era pronto per invadere il mercato della riviera. Sottoposte inoltre a sequestro alcune bilance di precisione, macchine per il sottovuoto, nonché oltre 38mila euro ritenuti provento di spaccio.

L’avvio delle indagini era avvenuto a seguito di una rapina commessa da due sconosciuti ai danni di un 27enne di origini albanesi, già noto alle forze di polizia. Nella denuncia sporta ai Carabinieri la ‘vittima’ aveva riferito che nella tarda serata della domenica precedente, mentre si trovata nel parcheggio antistante un bar situato nel ravennate, era stato prelevato con forza dall’abitacolo dell'auto e quindi picchiato violentemente da due giovani nordafricani i quali, dopo la brutale aggressione, si erano allontanati facendo perdere le loro tracce. Alcune sere dopo i due sono stati fermati e bloccati dai Carabinieri poco prima di entrare in un casolare abbandonato (che avevano raggiunto a bordo di un’auto) situato a Villanova. La successiva perquisizione ha consentito ai militari di rinvenire, sia all’interno dell’auto che nel marsupio di uno dei due, alcune confezioni di cocaina, già pronta per la cessione e alcune migliaia di euro in banconote di piccolo e medio taglio. Durante le perquisizioni proseguite sia all’interno del casolare che del domicilio (a Godo di Russi) di uno dei due, i Carabinieri hanno rinvenuto un autentico bazar della droga. Per la coppia di nordafricani, su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Ravenna, si sono così aperte le porte del carcere.