
Finito Ironman, è tempo di bilanci anche per l’apporto turistico che questa manifestazione porta con sé. 45.000 le persone stimate considerando atleti e accompagnatori. Migliaia di persone su tutto il percorso di gara per assistere alle competizioni di sabato e domenica. Un dato è certo: Ironman porta nel lungo week end presenze in città. Gianni Casadei, presidente Federalberghi Ascom Cervia, racconta: "È terminata la sesta edizione di Ironman. È una manifestazione incredibile, che riesce a trasmettere anche agli spettatori non sportivi come me una carica ed una adrenalina unici. Vedere la città riempirsi di atleti provenienti da ogni parte del mondo dà una idea di ciò che Cervia potrebbe essere e indica la rotta verso la quale andrebbero indirizzati gli sforzi della promozione. Il nostro territorio merita più internazionalizzazione turistica".
Intanto, "godiamoci lo spettacolo e la popolarità che questo evento porta con sé. Poi dovremmo pensare come mettere meglio a frutto la credibilità che questo porta al territorio al fine di attrarre altri importanti eventi sportivi, le cui ricadute benefiche - in termini di presenze e fatturato per tutto l’indotto - sono fuori discussione. Viva Cervia, viva le donne e gli uomini d’acciaio".
Intanto l’appuntamento è al prossimo anno, per sabato 21 settembre 2024, giornata della ‘lunga distanza’. Di conseguenza anche la promozione non tarderà a cominciare. Luca Sirilli, presidente della nuova Fondazione Cervia In per il Turismo spiega: "Ironman è veramente una bellissima manifestazione: riempie di colore e movimento la città di Cervia, che si presenta al meglio ai propri clienti. Ed è l’esempio perfetto dell’apporto che possono dare le manifestazioni sportive al turismo cervese: garantire le presenze dei partecipanti e del relativo entourage, attrarre visitatori (in tanti tornano nel weekend per vedere la competizione) ed aumentare la visibilità del nostro territorio. E dare ovviamente un contributo economico a tutti gli operatori turistici, dall’albergatore al commerciante. Sono pienamente d’accordo a sostenere la competizione Ironman che deve rimanere un appuntamento fisso del settembre cervese".
" Ma – prosegue nel suo ragionamento Sirilli – dobbiamo utilizzarlo al meglio per incentivare atleti e curiosi a fermarsi a Cervia: abbiamo già preparato dei pacchetti 2024 rivolti agli atleti e a chi li accompagna durante la competizione per incentivarli ad allungare il proprio soggiorno. E rimandare ad una sessione speciale di training a Cervia con allenamento dedicato e personal training a maggio per prendere confidenza con i percorsi. Ma abbiamo definito anche dei pacchetti post competizione dove Cervia diventa il punto di riferimento per scoprire una porzione di Italia, la cultura e l’enogastronomia che all’estero ci invidiano. I risultati dell’Ironman fanno capire chiaramente l’importanza degli eventi sportivi soprattutto in bassa stagione".
Ancora: "Nostro obiettivo sarà quello di lavorare in futuro su eventi utili ad allungare la stagione, concordando un grande e continuo utilizzo delle infrastrutture sportive, una fra tutte il palazzetto dello sport, che sarebbe un volano importante per il turismo della città". Le premesse per fare bene, e aumentare il numero di presenze durante la competizione, ci sono dunque tutte. Appuntamento al 2024.
Ilaria Bedeschi