
Ironman Italy Emilia-Romagna, torna a Cervia per la sesta edizione, presentata ieri mattina in conferenza stampa all’interno dei Magazzini del Sale. Una edizione all’insegna del ritorno ai ritmi pre pandemici ma, soprattutto, come simbolo di rinascita dopo l’alluvione che ha colpito la Romagna. Cinque comuni e 2 province coinvolti, 6.000 atleti da 98 Paesi. 45.000 persone considerando anche gli accompagnatori. Centinaia di volontari, forze dell’ordine e persone addette alla sicurezza. Sono questi alcuni dei numeri che ruotano attorno alla tappa del circuito più partecipata al mondo che, per ora, è confermata fino al 2025. Ma è stato l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini a confermare ieri che la regione "sta già lavorando per il rinnovo". Un evento che in tanti auspicano resti a Cervia per ancora molti anni: non solo per l’indotto diretto e indiretto che porta alla città durante il mese di settembre ma anche per la capacità di far conoscere Cervia in tutto il mondo. Come spiegato ieri dal direttore operativo Ironman Ferran Giménez "A Tampa, in Florida, parlano di Cervia". Dopo il ‘miracolo’ dello scorso anno, che ha visto una macchina organizzativa coordinata dal Prefetto di Ravenna capace di spostare di un giorno a causa del maltempo e far svolgere il giorno successivo la ‘lunga distanza’ e la 70.3, l’edizione 2023 sarà dedicata alla forza e alla ripresa della Romagna colpita dall’alluvione usando lo sport come simbolo di coraggio e lavoro di squadra. Per questo motivo, domani mattina, in occasione della partenza della ‘lunga distanza’ in programma alle 7.30 nella spiaggia libera di Cervia, è previsto il volo di un elicottero HH139 del 15° Stormo dell’Aeronautica militare che effettuerà un passaggio bandiera durante l’Inno Nazionale. Elicottero che ha svolto servizio durante l’alluvione dello scorso maggio.
Il clima in città è già di festa. Bandiere, locali che stanno organizzando angoli tifoserie e il villaggio Ironman che da ieri pomeriggio è stato preso d’assalto da sportivi, accompagnatori e curiosi. In attesa del momento clou di domani mattina, ieri pomeriggio si è svolta la Parata delle Nazioni, con la partecipazione di una rappresentanza di tutte le nazioni presenti in città. Partenza dalla Torre San Michele e arrivo in piazza Garibaldi passando dal Borgomarina, Lungomare e viale Roma dando il via ufficiale al lungo week end degli atleti di acciaio. Alle 21 la Night Run, corsa notturna non competitiva di 5 km, è servita per scaldare i motori in vista delle prossime gare. Oggi sarà invece la volta dell’Ironkids, corsa non competitiva sulla spiaggia, riservata ai ragazzi tra i 5 ed i 15 anni. Partenza ore alle 15 dal Fantini Club. Domenica sarà invece la volta di altre due gare: l’Ironman 70.3 (mezza distanza) e la 5150 (distanza olimpionica). Previste alcune modifiche alla viabilità, le scuole di ogni ordine e grado del comune di Cervia saranno chiuse, l’ospedale San Giorgio sarà sempre raggiungibile mentre fino a domenica gli stalli blu saranno gratuiti in tutto il territorio comunale. Appuntamento quindi domani mattina per ‘l’alba degli Ironman’ che li vedrà impegnati nella gara più attesa e impegnativa che prevede tre prove senza sosta: nuoto in mare (3,8 chilometri), bike (180 km), maratona (42 km).
Ilaria Bedeschi
