ILARIA BEDESCHI
Cronaca

La malamovida: "Dalla giunta solo proclami"

Mazzolani e Pittalis: "Il sindaco ha sottovalutato il problema. Firmate ordinanze inconcludenti".

Per Cervia Ti Amo le discoteche in spiaggia sono aumentate (repertorio)

Per Cervia Ti Amo le discoteche in spiaggia sono aumentate (repertorio)

Sono bastati pochi minuti e sui social sono fioccate critiche sulle dichiarazioni della giunta cervese su ‘malamovida’ e dintorni. I servizi televisivi nazionali hanno creato, per la giunta, "un danno di immagine grave", che potrebbe avere ripercussioni sulla stagione turistica. L’opposizione la vede diversamente. "Siamo davvero lieti che l’amministrazione comunale sia "pienamente consapevole della necessità di tutelare la tranquillità e sicurezza di residenti, turisti e lavoratori", visto che fino a qualche giorno fa la parola più comunemente utilizzata era percezione…. e questa percezione è stata talmente dirompente da arrivare a raccogliere più di 3mila firme tra residenti e villeggianti di Milano Marittima esasperati dalla deriva che ha preso la nostra bellissima località", attaccano i consiglieri Massimo Mazzolani (Cambia con Me) e Annalisa Pittalis (Fratelli d’Italia).

"Eppure – proseguno – parliamo di Milano Marittima e non di Milano con le sue periferie. Tutelare la tranquillità e sicurezza dei residenti, turisti e lavoratori è un compito per il quale il Sindaco ha avuto il tempo necessario per prepararsi a svolgere, ma che ha scelto di sottovalutare, anzi abbandonare, con ordinanze inconcludenti e deroghe che sono andate nella direzione opposta. Ci è voluta l’attenzione mediatica nazionale per svegliarlo da questo "torpore"? Un’attenzione non richiesta, sia chiaro, purtroppo inevitabile. Era solo questione di tempo, il malcontento diffuso e profondo di turisti, residenti e degli stessi clienti illustri che hanno casa qui ha attirato l’attenzione. Al momento abbiamo presentato una mozione che speriamo di discutere nel consiglio comunale del 22 maggio".

Rincara la dose Cervia Ti Amo: "A Cervia, oltre i proclami da campagna elettorale di sindaco e vicesindaco, in questi primi 11 mesi di amministrazione Missiroli nulla è cambiato rispetto al passato. Anzi, il numero di discoteche in spiaggia è aumentato, gli appelli di imprese cittadini e operatori, sono caduti nel vuoto e ogni weekend la città e in particolare Milano Marittima, sono ostaggio di eccessi, risse, vandalismo e mancato rispetto delle regole, grazie ad un’offerta che attira il peggio del peggio. Chi sostiene che siano aumentati i controlli e cita report con ritiri della patente o contravvenzioni per divieti di sosta prende in giro la città due volte. Adesso è davvero ora di finirla. Per la quasi totalità degli ultimi 20 anni la sicurezza della città è stata in capo alla stessa figura politica. In questi anni chiave per il demanio e le attività su di esso, la delega è stata gestita in maniera totalmente inadeguata. Riteniamo che gli appelli tardivi all’unità siano utili solo a lavarsi la coscienza e condividere le colpe".

Ilaria Bedeschi