La nuova sede della scuola dell’infanzia di Lugo ‘La Filastrocca’, collocata nella zona di largo Corelli, ha finalmente un tetto. I lavori di realizzazione avviati nell’estate dello scorso anno stanno entrando nella fase conclusiva che obbliga il cantiere a chiudere i battenti entro la primavera del 2025, in tempo per onorare le tempistiche legate ai fondi Pnrr. Le ipotesi dichiarate in un primo tempo dall’Amministrazione comunale davano in realtà, come possibile termine utile del cantiere, la fine dell’anno in corso. Il costo complessivo dell’opera – tre milioni di euro in tutto – è coperto interamente dal contributo derivato dai fondi dell’Unione Europea- Next Generation Eu. Nelle scorse settimane è stato completato l’assemblaggio a terra del solaio di copertura e poi posizionato sulle murature già realizzate. Si tratta di elemento architettonico estremamente caratterizzante, realizzato in legno lamellare con un andamento curvilineo. Successivamente alla posa del tetto, seguiranno l’installazione degli infissi e i lavori di finitura. In questo modo la nuova sede dell’istituto, che al momento è ancora collocato nell’edifici lungo viale degli Orsini a fianco del Polo liceale, potrà essere pienamente operativa a partire dal prossimo anno scolastico.
‘La Filastrocca’, insieme al nido d’infanzia ‘Arcangelo Corelli’, posizionato in un’area adiacente, andranno a formare il primo polo dell’infanzia 0-6, della città.
Sembrano ormai lontani, a distanza di tanti mesi, i malumori e le critiche piovute prima dell’inizio dei lavori da parte del comitato di cittadini ‘Salviamo il Parco di Largo Corelli’. Una buona parte dei residenti, confluiti nel comitato, ha criticato abbondantemente, nel 2023, la decisione presa dall’Amministrazione comunale di abbattere i ventidue pioppi sani che occupavano l’area in cui sono state gettate le fondamenta dell’istituto scolastico. Dopo vari interventi, il comitato aveva annunciato, ad abbattimento effettuato, ulteriori azioni che non hanno più avuto il seguito. Quello che sarà disponibile a partire dal prossimo anno scolastico sarà un edificio ecosostenibile su un unico piano nel quale troveranno posto cinque sezioni per circa 1.400 metri quadrati e un’area esterna di quasi 4mila metri quadrati. Il complesso avrà un impianto solare e geotermico per la produzione di acqua calda, il riscaldamento a pannelli a irraggiamento nel pavimento e l’impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica. Effettuato il trasferimento dalla vecchia alla nuova sede, resta aperto l’interrogativo sul futuro dell’edificio di viale degli Orsini che, verosimilmente, potrebbe essere aggregato al polo liceale di Lugo.
Monia Savioli