Elena Cattaneo, senatrice a vita, farmacologa, biologa, scrittrice e accademica, è stata ospite dell’assemblea annuale dell’impresa familiare (Fiiaf) di Confagricoltura Ravenna. È stata accolta dalla vicepresidente nazionale della Fiiaf Danila Massaroli, ed erano presenti all’iniziativa anche Carlo Lasagna, al vertice della Fiiaf nazionale, e il direttore di Confagricoltura Emilia-Romagna Guido Zama.
"Ricercatori e agricoltori devono unirsi e creare un’alleanza" ha detto Cattaneo, che è un’attiva sostenitrice delle potenzialità della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica in agricoltura, e ha poi spronato gli agricoltori in sala a "vivere in maniera attiva il dibattito sulle questioni dirimenti come ogm, glifosate, il ddl sul biologico e l’aberrante legge sulla biodinamica".
E ancora, "la tragedia dell’Ucraina ci ha ricordato l’importanza di coltivare grano, mais e soia – ha aggiunto –, materie prime che non produciamo più a sufficienza. Di fronte a tutto ciò l’Europa, con la politica ’Farm to Fork’ ci chiede di produrre il 25% a biologico e di ridurre il 40% dei fitofarmaci, ma sono obiettivi impossibili e che non consentono di sfamare l’intera popolazione mondiale".