La sicurezza corre su WhatsApp "In aumento le truffe agli anziani Calano i furti in appartamento"

Roberto Cantarelli coordina ’S.O.S. Ravenna Indipendente’, nata 10 anni fa per difendersi dai malviventi. Il sistema utilizza le chat del sistema di messaggistica dell’applicazione per informare i cittadini.

La sicurezza corre su WhatsApp  "In aumento le truffe agli anziani  Calano i furti in appartamento"

La sicurezza corre su WhatsApp "In aumento le truffe agli anziani Calano i furti in appartamento"

Usare la tecnologia per evitare truffe, furti e reati in genere. Con questo spirito nacque dieci anni fa ’S.O.S - Ravenna Indipendente’, realtà coordinata da Roberto Cantarelli. Si tratta di un gruppo WhatsApp, che ha a sua volta generato una miriade di chat specifiche - ce ne sono di dedicate alle scuole, al decoro urbano e alle persone anziane -, che vengono utilizzare dai cittadini per segnalare ai coordinatori la presenza di truffatori, ladri, auto sospette e via dicendo. Tocca poi ai responsabili delle chat filtrare le segnalazioni prima di contattare le forze dell’ordine. ’Ravenna Indipendente’ collabora con altre due realtà analoghe, ’Ravenna S.O.S. Sicurezza’, coordinata da Alberto Emiliani e ’Ravenna S.O.S. Chat’, guidata da Andrea Malpezzi.

Insomma, occhi ed orecchie sul territorio - che spaziano fino ad arrivare al Faentino, al Forlivese e al Riminese - sono migliaia. "Per quanto riguarda Ravenna e forese – racconta Cantarelli –, se confrontiamo il periodo gennaio-marzo 2022 con l’analogo periodo di quest’anno, i nostri dati dicono che la percentuale dei furti in appartamento è diminuita del 15%, mentre quelli di bicicletta sono aumentati del 12%. Ogni giorno rubano dalle 12 alle 14 biciclette, specie di garage e spesso molto costose". Cantarelli e soci, quando viene rubata una bici, si mettono a setacciare i social, dove "è capitato di aver trovato annunci coi quali erano state messe in vendita le bici rubate. Diverse sono state recuperate".

Ancora. Le truffe sono cresciute del 21%, con un aumento preoccupante di quelle che vedono come vittime gli anziani (+40%). "Abbiamo contato circa 650 tipologie di truffe, dalle telefonate del finto parente che chiede soldi, a chi si spaccia per operatore di società di servizi fino alla truffa dello specchietto". Quando qualcuno nota la presenza di un truffatore in zona, lo scrive in chat. A quel punto, dato che molti anziani non utilizzano WhatsApp, a 2.950 di loro viene inviato un sms, così che possano stare all’erta. Complessivamente "le segnalazioni effettuate attraverso le nostre chat sono cresciute del 37,5%. Ogni giorno riceviamo dai 75 ai 150 messaggi". Nel Ravennate "abbiamo 70 chat di zona, addirittura abbiamo chat dedicate a vie specifiche". Tra le novità, conclude Cantarelli, "c’è l’apertura a Ravenna di una nostra sede". Info sulla pagina Facebook.