La voce di Malika Ayane sarà fra quelle che animeranno ’Il Post Talk’, che anche per la sua terza edizione ha scelto Faenza e il complesso degli ex-Salesiani. "Agli inizi immaginavamo di poter tenere ogni edizione in una città diversa – spiega il direttore del Post Luca Sofri, organizzatore dell’iniziativa insieme a Federica Ferlini – e in parte è andata così: le nostre iniziative hanno avuto luogo anche altrove nel frattempo, ad esempio a Pesaro. Ma poi ’Il Post Talk’ è sempre tornato a Faenza. Quando lo abbiamo progettato, avevamo in mente un evento disseminato in varie parti della città. Ma il complesso dei Salesiani si è rivelato funzionale a quello che volevamo: un luogo che fosse ricco di sfaccettature". Per l’edizione del 25 settembre, l’organizzazione è stata costretta ad avvalersi degli ingressi contingentati. Si sono così resi fondamentali gli accorgimenti apportati dell’architetto Luigi Cicognani: "Avremo spazi dedicati alle conferenze, ma anche ai momenti di confronto fra i partecipanti – precisa Federica Ferlini –. La valorizzazione di ogni porzione del complesso ci consentirà di tenere i talk in sicurezza".
Tra le novità, la collaborazione con ’Comm to Action’, il laboratorio di comunicazione d’impresa della facoltà di Scienze della comunicazione dell’Unibo: coordinato dal professor Biagio Oppi, un gruppo di studenti curerà la promozione dell’evento sui canali social. Ancora in via di definizione il cartellone degli ospiti: molti verranno ufficializzati solo tra fine agosto e inizio settembre. "Possiamo però anticipare che sarà presente Malika Ayane", svela Luca Sofri. Gli incontri, in programma sabato 25 settembre, avranno come filo conduttore l’innovazione. Gli ingressi sono gratuiti, ma l’accesso è consentito solo fino a esaurimento posti.
Filippo Donati