REDAZIONE RAVENNA

La villa romana di Classe torna sotto terra

Tornano sotto terra i resti della villa romana di età imperiale affiorati nel luglio del 2023 a Classe durante...

I resti della grande villa romana di età imperiale ritrovati a Classe durante i lavori per il rigassificatore. In questi giorni saranno ricoperti allo scopo di preservarli

I resti della grande villa romana di età imperiale ritrovati a Classe durante i lavori per il rigassificatore. In questi giorni saranno ricoperti allo scopo di preservarli

Tornano sotto terra i resti della villa romana di età imperiale affiorati nel luglio del 2023 a Classe durante gli scavi legati alle opere per il rigassificatore. L’interramento è già cominciato. Una decisione inevitabile per salvaguardare l’opera in attesa di un eventuale futuro recupero. Ciò che è affiorato durante gli scavi sono i resti di due costruzioni distanziate di alcuni secoli l’una dall’altra. In primo luogo i resti di una villa signorile con imponente impianto termale, dimora per la servitù, aree per gli animali e le colture, risalente all’età romana imperiale, ovvero il primo secolo; nel tempo la villa venne abbattuta e sui resti, nel V-VI secolo fu costruita una chiesa della quale restano tracce dell’abside e di alcuni muri perimetrali. Una scoperta, sottolineò a suo tempo la soprintendente Federica Gonzato, che "aggiunge un ulteriore tassello alla storia del territorio di Classe".

Tornando alla villa, gli scavi hanno messo in luce le fondamenta e il piano di calpestio originario, il sistema di riscaldamento attraverso condotte in laterizi vuoti al centro, e il sistema di approvvigionamento dell’acqua (la falda è a meno di due metri sotto il livello di campagna), sia per eventuali fontane sia per i servizi interni sia per il vasto complesso termale. Dagli scavi sono emersi anche molti reperti, anfore, vasellame, ampolle, condutture in piombo.