Un lungo e commosso abbraccio tra il sindaco e le figlie di Giordano Feletti, poi le condoglianze del ministro Paolo Zangrillo presente alla camera ardente in qualità di rappresentante del governo. Insieme a Zangrillo c’erano anche il Prefetto Castrese De Rosa e le autorità civili e militari che si sono unite al cordoglio per la scomparsa del 78enne vittima dell’alluvione nel comune di Faenza. Ai lati della cella dell’obitorio dell’ospedale faentino nella mattinata di ieri, erano presenti anche due carabinieri in alta uniforme. Il ministro, il sindaco Massimo Isola, l’assessore Bosi e il Prefetto di Ravenna sono quindi entrati all’interno della sala. L’uomo era annegato martedì scorso, travolto dalla fiumana che aveva raggiunto l’abitato in seguito alla rottura dell’argine del Fiume Lamone ed era stato ritrovato nelle ore successive, nel giardino della propria abitazione in via Della Valle, dove si era trasferito da pochi mesi.
Non è chiaro perchè Feletti si trovasse fuori dall’abitazione al momento dell’arrivo della forte corrente mista a fango, qualcuno nei giorni scorsi ha sostenuto che fosse in procinto di uscire per mettersi in salvo, qualcun altro invece aveva dichiarato che volesse aiutare qualche vicino. Feletti è ricordato come una persona generosa e impegnata dal vicinato. La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha inviato una corona di fiori. Anche il Rione Rosso, di cui era stato console lo ha ricordato così: "Giordano è stato un socio attivo del Rione per tantissimi anni, ricoprendo anche il ruolo di console – hanno scritto da via Campidori – Nell’ultimo periodo, tornato nella sua Faenza, aveva ricominciato a frequentare il circolo rionale, riavvicinandosi a tanti cari e vecchi amici. Non potremo riprenderci le persone che questa alluvione ci ha portato via, ma il tuo ricordo e la tua vita rionale rimarrà per sempre con noi". Zangrillo ha dichiarato: "Sono venuto qua per segnare la vicinanza del Governo alle famiglie delle vittime, ma più in generale per testimoniare l’attenzione che il governo presta alla situazione drammatica che ha vissuto questo territorio. Questa è diventata per noi la priorità, quindi tutti gli sforzi sono concentrati nel reperire tutte le risorse e definire tutti gli aiuti possibili".