Ravenna, 12 giugno 2022 - Lui non si ferma, al massimo si sposta dalla città alla riviera e viceversa. Come un turista dei furti il ladro solitario, dopo i blitz marittimi, è tornato a colpire a Ravenna. Lo avevamo lasciato alla fine di maggio a Punta Marina dove aveva preso di mira lo stabilimento Brandina. Appena una manciata di giorni e oggi i colpi che gli attribuiscono le forze dell’ordine, con polizia e carabinieri che gli danno la caccia da mesi, sono 60. Il modus operandi è lo stesso: con il volto coperto e armato di piede di porco, nella notte ruba fondocassa e, a seconda dei casi, cellulari e tablet, da negozi e soprattutto locali, seminando danni per migliaia di euro prima di fare perdere le tracce. Del ladro solitario, un uomo giovane e piuttosto atletico, restano le immagini delle telecamere di videosorveglianza, quando sono presenti. Non è stato il caso del punto vendita Iperceramica in via Merenda 8 a Fornace Zarattini dove nella notte tra giovedì 2 e venerdì 3 giugno è stata messa a segno una vera e propria razzìa. "Abbiamo trovato l’uscita di emergenza scassinata – fanno sapere dal punto vendita –: nella notte sono stati portati via due telefonini, due tablet, un pc e altri supporti elettronici per un valore di oltre mille euro, a cui vanno aggiunti i danni alla porta. È la prima volta che succede una cosa del genere". Una tregua nel weekend, poi poco prima dell’alba di lunedì 6 giugno ecco ricomparire il ladro solitario, questa volta in Darsena, lì dove la scia di furti è iniziata nel febbraio scorso. "Erano circa le 4.30 quando è scattato l’allarme al Darsenale – racconta Mirko Miserocchi, uno dei soci del pub birreria aperto tre anni e mezzo fa, che si affaccia sul Candiano ...
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