
Nives Raccagni, candidata dell’Edera
A pochi giorni dal voto, commentano il capolista del Pri alle elezioni comunali Giannantonio Mingozzi e Nives Raccagni, segretaria comunale e candidata al consiglio comunale, "il centrodestra col suo candidato sindaco Nicola Grandi rispolvera lo stile dei “fasti berlusconiani” promettendo l’azzeramento dell’addizionale Irpef. Una mossa da campagna elettorale disperata che, al di là degli annunci, significherebbe 13 milioni di euro in meno per il bilancio del Comune, da compensare, dicono, con tagli a “spese inutili” che in realtà non ci sono o non sono tali. Fantasie in libertà, mentre la realtà chiede serietà".
"Intanto – continuano - mentre promettono il paradiso fiscale, si accusano l’un l’altro: Verlicchi, Ancisi, persino la Lega finiscono nel mirino di Grandi. Un centrodestra che dice di voler unire e poi spezza, accusa e isola: prima dividendo il fronte dell’opposizione, poi attaccando i presunti alleati; infine, invocando il voto utile per escluderli. Strano modo di credere a un ballottaggio: sembra più un modo per allontanarlo".
"Per quanto ci riguarda, l’unico vero voto utile è quello espresso liberamente dai cittadini. E i cittadini sanno bene riconoscere la differenza tra chi amministra con responsabilità e chi promette ciò che non può mantenere. Il Pri chiude la sua campagna elettorale in vista delle elezioni amministrative di domenica e lunedì 26 con un evento aperto al pubblico. L’appuntamento è oggi alle 18 al Caffè Corte Cavour di via Cavour 51, con “Sguardi sull’attualità”.
Introduce il segretario regionale repubblicano Eugenio Fusignani; presiede la segretaria provinciale Laura Beltrami. A dialogare sui temi di attualità saranno l’editorialista di Repubblica Stefano Folli e il segretario nazionale del Pri Corrado de Rinaldis Saponaro, poi il candidato Alessandro Barattoni e, per le conclusioni, il capolista repubblicano Giannantonio Mingozzi.