
Il tratto che sarà sottoposto a chiusura per permettere i lavori all’interno del canale
Vanno avanti i lavori di rinforzo e impermeabilizzazione del Canale dei mulini a Castel Bolognese, Lugo e Fusignano. E per questo motivo dal 3 febbraio sarà necessario chiudere un tratto della provinciale 10 (strada provinciale Canale dei mulini) nel territorio comunale di Solarolo. Lo ha comunicato ieri l’Unione dei Comuni della Romagna Faentina con una nota in cui si specifica che il provvedimento riguarda il tratto dall’intersezione con via Fossa di Sopra a quella con via Carraie – via Praticelli. La strada sarà riaperta al completamento dei lavori. A questo proposito l’Unione fa sapere che i lavori inizieranno solo quando le condizioni permetteranno di eseguire le opere a perfetta regola d’arte, dal momento che gli interventi previsti potranno essere ostacolati da un terreno eccessivamente bagnato, e avranno una durata stimata di almeno nove mesi, condizioni meteo permettendo.
L’intervento, in capo al Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, è finanziato dalla struttura commissariale e considerato fondamentale per la sicurezza del territorio. Comprenderà l’impermeabilizzazione dell’intero alveo del canale, la sistemazione di manufatti e terre rinforzate e il ripristino di danni dovuti a infiltrazioni, fontanazzi e tracimazioni causati degli eventi alluvionali. Le lavorazioni si svolgeranno dalle 7 alle 17, dal lunedì al venerdì e la chiusura totale della provinciale riguarderà tratti di circa 200 metri per volta, partendo dall’intersezione con via Fossa di Sopra e spostandosi verso l’intersezione con via Carraie e via Praticelli.
La strada dalle 17 circa di ogni giorno verrà resa transitabile e aperta al traffico locale fino alle 7 del giorno successivo.
Ad oggi sono già stati effettuati alcuni interventi: pulizia della vegetazione infestante nel tratto a monte del ponte canale tratturo (Lugo), parte della picchettazione e accantieramento in più punti.
I lavori sono affidati all’impresa Biguzzi Srl, che ha subappaltato l’esecuzione delle opere ad altre imprese: Co.Ge.SE e Ecocave e Coop. Montana Valle del Lamone. "L’esecuzione con più imprese – si legge nella nota – permette la contemporaneità su più tratti del lavoro, per cercare di accelerare i tempi di effettiva esecuzione".