
Il cantiere a Porto Fuori in un’immagine di qualche settimana fa (Zani)
Al via oggi una nuova fase dei lavori di ammodernamento della strada statale 67 Tosco Romagnola nel tratto da Classe al Porto di Ravenna, che vede la ricostruzione del nuovo cavalcavia di via Stradone, che collega Ravenna e la località Porto Fuori. Dalle 17 di oggi e fino alle 7 di domani, la ss67 sarà chiusa al traffico dal km 220,550 al km 223,550. Lo comunica Anas, competente sull’arteria stradale. Durante la modifica alla circolazione, necessaria per consentire lo svolgimento delle attività di varo del nuovo impalcato, il traffico sarà deviato sulla viabilità comunale come di seguito specificato.
I mezzi leggeri che viaggiano in direzione Porto saranno deviati con uscito allo svincolo di Montebello, mentre quelli che transitano in direzione Classe verranno deviati con uscita allo svincolo di via Staggi/Canale Molinetto. I mezzi pesanti che percorrono la statake da e per il porto di Ravenna invece, proseguiranno lungo la ss 16 Adriatica in direzione Ferrara fino allo svincolo con la ss 309dir che percorreranno in direzione Venezia fino al km 0,500, dove imboccheranno l’uscita in direzione “Porto” per procedere su via Romea Nord e successivamente fino alla rotonda Montecarlo per imboccare via della Chimica, proseguendo poi su via Attilio Monti fino alla rotonda Finlandia; da qui proseguiranno per via Trieste fino ad imboccare la ss67.
L’obiettivo è quello "di minimizzare gli impatti sull’utenza locale, senza penalizzare la produttività e la tempistica dell’intervento". "A seguito del varo e delle ulteriori opere di completamento (realizzazione della sovrastruttura stradale, delle barriere, degli impianti, della segnaletica e delle finiture) sarà possibile procedere alla riapertura al traffico della statale alla fine del mese di aprile". L’intervento, da 43 milioni, prevede l’ampliamento di un primo tratto della sezione stradale della ss67, oltre che l’adeguamento degli svincoli esistenti e la razionalizzazione degli accessi, che verranno opportunamente convogliati in apposite controstrade. David Alessandrini, presidente del Comitato cittadino di Porto Fuori, conferma che si tratta "di un’opera attesa. A parte qualche lieve ritardo, sono nei tempi di realizzazione previsti. Come cittadini ci piacerebbe avere risposte. In passato avevamo chiesto un incontro ad Anas, senza riceverne".