Le autolettighe degli anni Sessanta

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Più che autoambulanze si chiamavano autolettighe: il compito loro e dei due membri dell’equipaggio (autista e lettighiere) era di caricare il ferito (o l’ammalato grave) e portarlo al più presto al pronto soccorso dell’ospedale. Non esistevano strumenti medicali di supporto e a bordo c’era solo una cassettina con garza, alcol e cotone. I tre mezzi della Cri esposti in piazza del Popolo a Faenza (siamo alla fine degli anni 60) sono due Fiat 1100 e una Fiat 2300: questa serviva solo per i lunghi trasporti da ospedale a ospedale. Fino al 1977 la sede della Cri era in via Severoli, dietro al teatro.

A cura di Carlo Raggi