
Fino al 2 giugno il Sacrario dei Caduti di Bagnacavallo ospita ’La poesia del segno’, mostra personale dell’artista Roberta Zamboni,...
Fino al 2 giugno il Sacrario dei Caduti di Bagnacavallo ospita ’La poesia del segno’, mostra personale dell’artista Roberta Zamboni, promossa da BiArt Gallery con il supporto del Comune.
L’esposizione propone ventotto incisioni, molte delle quali inedite, realizzate negli ultimi anni. Un nucleo importante della mostra è costituito da opere eseguite con la tecnica della puntasecca su rame, dedicate alle valli nei dintorni di Ravenna, città natale dell’artista. Una tecnica incisoria antica, ma capace di un linguaggio sorprendentemente attuale, scelta da Zamboni per raccontare la bellezza discreta di un paesaggio a lei caro, tra natura, memoria e intimità.
La seconda parte della mostra è interamente dedicata alle acqueforti su lastre di zinco, stampate presso la rinomata Stamperia d’Arte Albicocco, laboratorio storico apprezzato da artisti italiani e internazionali.
Si tratta di lavori che uniscono rigore tecnico e forza visionaria, dando vita a una narrazione poetica e corale, attraversata da accenti onirici e surreali, in dialogo con il sentimento dei nostri giorni.