Le Magline di Porto Fuori per Pediatria

L’associazione ha donato due televisori per le sale di attesa

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Non solo donazioni uova di Pasqua nel reparto di Pediatria dell’ospedale Santa Maria delle Croci, diretto dal professor Federico Marchetti. Nei giorni scorsi sono arrivati anche due televisori per le sale di attesa degli ambulatori di Pronto soccorso pediatrico, donati dal gruppo di volontarie delle ’Magline di Porto Fuori’.

"Le Magline di Porto Fuori – , racconta Marinella Villani, responsabile del gruppo di volontarie - sono nate nel 2017 da una collaborazione fra Comitato Cittadino di Porto Fuori ed il quartiere Darsena, nell’ambito del progetto ‘Laboratori creativi’. allo scopo di tramandare le tecniche manuali che stavano scomparendo e creare occasioni di socializzazione fra persone che,

volontariamente e gratuitamente, impegnano un po’ del loro tempo, permettendo, attraverso il lavoro artigianale, l’avvicinamento fra generazioni. Un progetto comune che porterà ad imparare o rispolverare quelle tecniche che si sono perdute nel tempo, come il lavoro a maglia". Questa iniziativa consente di creare dei capi con materie prime di alta qualità, che vengono poi donate ad ogni neonato del nostro paese, per infondere alle famiglie quel calore e senso di accoglienza di cui si stanno perdendo un po’ le tracce.

"Un dono davvero utile e apprezzato, per il quale siamo molto grati alle volontarie delle Magline - dichiara il professor Federico Marchetti – perché grazie al loro impegno e al coinvolgimento della comunità, oggi possiamo migliorare l’accoglienza ed il comfort ai piccoli pazienti che con le loro famiglie sostano, in attesa di cure, presso le sale d’attesa del Pronto soccorso pediatrico".