Per approfondire:
Ravenna, 7 gennaio 2022 - Quando occorre farsi un tampone? Serve sempre alla fine della quarantena? E quale tipo di tampone serve, a carico di chi? Il governo ha ridefinito le regole per l’autoisolamento, che ora si distingue anche in base alla protezione vaccinale dell’utente. Questo ha cambiato il panorama per tanti, ma ha anche lasciato interdetti molti altri che non sanno come muoversi. Abbiamo quindi deciso di fare chiarezza con Raffaella Angelini, direttrice del dipartimento di Sanità e Igiene pubblica dell’Ausl Romagna. Covid, positivo al tampone fai da te: in Emilia Romagna portale per auto registrarsi - Quarantena covid in Emilia Romagna, tamponi gratis in farmacia per uscire dall’isolamento - Emilia Romagna in zona gialla: le regole dal 10 gennaio 2022 Angelini, innanzitutto: chi deve fare un tampone? "Risposta breve: deve farlo chi ha sintomi. Chi non li ha no. E poi chi deve negativizzarsi". Come si differenzia la quarantena per contatto con caso positivo? "Chi ha fatto il richiamo o completato il ciclo vaccinale da meno di 4 mesi non va in quarantena, neanche se è un contatto stretto di un positivo. Lo stesso vale per chi è guarito dal virus da meno di quattro mesi. In questi casi non si fa la quarantena, ma occorre indossare una mascherina ffp2 per 10 giorni dall’ultimo contatto. Se compaiono sintomi nei cinque giorni dopo il contatto occorre avvisare il proprio medico di base e richiedere il tampone". E se compaiono dopo i primi cinque giorni? "Occorre sempre avvisare il proprio medico e chiedere il tampone, come in generale chiunque deve fare in caso di sintomi". Al termine dei dieci giorni se non ci sono stati sintomi le persone vaccinate o guarite negli ultimi quattro mesi devono fare comunque un tampone? "No". E chi non è vaccinato, invece? "Per chi non è vaccinato resta la ...
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