
Paola Egonu, stella della Nazionale
È un’estate decisamente a colpi di volley e di beach volley quella che sta caratterizzando il Fantini Club di Cervia. Dopo aver ospitato, all’inizio del mese di maggio, la tappa ‘futures’ del Beach pro tour 2025, il più importante circuito al mondo di beach volley, il cartellone degli eventi della stagione in corso procede ora con un weekend di altissimo livello. Il Fantini diventa infatti il centro nevralgico del volley a tinte azzurre e del beach volley.
Da domani, e fino al 4 luglio, la nazionale femminile di Julio Velasco, fresca vincitrice dell’oro olimpico, sarà in ritiro collegiale proprio a Cervia (allenamenti al palasport, con aria condizionata, di via Pinarella), usufruendo delle strutture dello stabilimento balneare di Claudio Fantini per i momenti di relax e svago. Sabato e domenica si disputerà invece il Fantini Club major series, torneo di beach volley 2x2, con tabelloni maschile, femminile e misto. Ad agosto infine, dal 9 al 14, sarà la volta della nazionale maschile di Fefè De Giorgi, che si allenerà a Cervia e che trascorrerà al Fantini i momenti liberi dagli impegni. La scelta logistica di tutti questi eventi non è banale, né casuale. D’altronde, al Fantini Club, il beach volley non è soltanto uno sport. È parte del dna.
È proprio su questa spiaggia, infatti, che nel 1984, il beach volley ha mosso i suoi primi passi in Italia, trasformando il lungomare di Cervia nella culla di un movimento diventato poi sport olimpico, amato e praticato in tutto il mondo. Grazie alla visione di Claudio Fantini e alla sua capacità di intercettare e interpretare le nuove tendenze, il club ha saputo trasformare un gioco da spiaggia in un fenomeno sportivo, sociale e turistico. Da allora, il Fantini Club è diventato uno dei templi del beach volley italiano e internazionale, ospitando grandi campioni e contribuendo a scrivere le pagine più emozionanti di questa disciplina.
"Nel 1984 – ha ricordato lo stesso Claudio Fantini – ispirati da quello che succedeva sulle spiagge di Miami, portammo il beach volley in Italia. Non avremmo mai immaginato che sarebbe diventato uno sport olimpico e una disciplina così amata e praticata a tutti i livelli". Oggi, oltre 40 anni dopo quel debutto (celebrati peraltro lo scorso anno), il Fantini Club continua a essere un punto di riferimento assoluto per il beach volley. Il tutto, nonostante una evoluzione che, in 66 anni, ha trasformato la location in un vero e proprio ‘active beach’ su 40mila mq, dotato di 12 campi su sabbia, 2 campi da paddle, un campo da basket, oltre alla wave spa sulla spiaggia e ad una filosofia che promuove il concetto di benessere a 360°.
ro.ro.