Le voci del ’Terzo Reich’

Oggi e domani al teatro Rasi di Ravenna l’installazione di Romeo Castellucci

Le voci del ’Terzo Reich’

Le voci del ’Terzo Reich’

L’installazione audiovisiva firmata dal regista Romeo Castellucci dal titolo ’Il terzo Reich’ andrà in scena al teatro Rasi di Ravenna stasera (alle 21) e domani (alle 17 e alle 19) nell’ambito de La Stagione dei Teatri.

Ispirandosi nel titolo e nella sostanza a LTI, La lingua del terzo Reich, celeberrimo volume del filologo Victor Klemperer, che illustra quanto la lingua di un regime totalitario riesca a condizionare nel profondo il pensiero di un intero Paese, Castellucci realizza un’opera in cui la totalità dei sostantivi contenuti nel vocabolario italiano viene proiettata su un megaschermo a una velocità vertiginosa che stordisce il pubblico. Dopo un’azione simbolica in cui la performer Gloria Dorliguzzo dà vita a un cerimoniale di “accensione” del linguaggio, una raffica di parole accompagnata dai suoni di Scott Gibbons investe lo sguardo di chi osserva, fino a che la capacità retinica e mnemonica di afferrarle singolarmente comincia a vacillare, lasciandone impressa nella memoria soltanto alcune.

Coreografia e interpretazione sono di Gloria Dorliguzzo. Realizzazione video di Luca Mattei in collaborazione con Giulia Colla, consulenza informatica di Alessandro Colla, produzione Societas. L’installazione presenta audio a volumi elevati e immagini ad alta frequenza che sono sconsigliate a chi è affetto da epilessia, cardiopatia e a persone fotosensibili ed è sconsigliata a minori di 12 anni.

Biglietti a 18 euro, ridotto a 16, gli under 26 pagano 10 euro.