Leonardo Mancuso: chi era il 17enne morto a Cervia. "Forlimpopoli sotto choc"

Il giovane ha perso la vita sabato sera a Milano Marittima. L’allenatore di calcio e quello di pugilato: "Atletico, educato e sorridente"

Leonardo Mancuso, 17 anni, ne avrebbe compiuti 18 a giugno

Leonardo Mancuso, 17 anni, ne avrebbe compiuti 18 a giugno

Forlimpopoli (Forlì-Cesena), 10 maggio 2021 - Avrebbe compiuto 18 anni a giugno. Leonardo Mancuso, morto sabato sera a Milano Marittima in sella alla sua moto, era solo uno dei tanti adolescenti che nell’ultimo anno si sono visti privare di quella leggera spensieratezza tipica della loro età. Eppure chiunque lo ricordi oggi, di lui dice questo: "Era sorridente, allegro, simpatico, un ragazzo spettacolare". Ne è certo Maurizio Signore, allenatore del settore giovanili del Forlimpopoli calcio. "Sa, si dice sempre così, ma non sono frasi fatte. Leo era davvero così".

Leo aveva 17 anni e tutta la vita davanti. Frequentava la quarta all’Iti Marconi di Forlì ed era uno sportivo. Da ragazzino aveva inseguito la passione del pallone. Pulcini, esordienti e poi giovanissimi: aveva militato in tutte le categorie. E proprio nell’ultima, la sua strada aveva incrociato quella di Signore che lo ricorda con affetto: "L’ho allenato per un anno. Era bravo, educatissimo. Era la gioia, l’allegria. Atletico, forte, con quel fisico poteva fare qualsiasi sport. Forlimpopoli da sabato sera è sotto choc. Siamo tutti senza parole". Una tragedia che colpisce una piccola comunità molto unita. "Ho un figlio della sua età – continua l’allenatore –. Qui i ragazzi, tra scuola e catechismo, si conoscono tutti". E il pensiero vola subito alla 17enne, anche lei forlimpopolese, che era in sella con Leonardo, dietro di lui. "Speriamo che stia bene".

Incredulo anche Nino Fiumana, campione italiano dei massimi prima serie nel 1994, che gestisce la palestra frequentata nell’ultimo periodo da Mancuso. "Un gran bravo ragazzo – dice –. Lo conoscevo da 3-4 mesi. Era poco che si allenava con noi, non combatteva ancora ma si impegnava. Aveva un bel fisico. Sono dispiaciutissimo, ho un figlio della sua età che frequenta l’Iti e spesso lo incrociavo anche a davanti scuola".

Commozione a nome di tutta la comunità artusiana è stata espressa dal sindaco Milena Garavini attraverso la sua pagina Facebook: "Oggi giorno dedicato alla Festa della mamma. A tutte le mamme va il nostro pensiero e la nostra gratitudine, mai troppa, per averci fatto nascere e per amarci incondizionatamente. Un pensiero e il grande abbraccio di tutta la comunità va alla mamma di Leonardo, un giovane ragazzo, nostro concittadino, deceduto questa notte in un tragico incidente. Una vita spezzata troppo presto, un dolore che una mamma non vorrebbe mai affrontare. Condoglianze a lei e a tutta la famiglia. Il dolore è tanto, ma l’amore non muore mai". Tanti i messaggi di cordoglio anche sulla pagina ’Seidiforlimpopolise’ i cui iscritti parlano di "vuoto incolmabile" lasciato da un ragazzo con il "sorriso stampato in faccia". Tutti stretti virtualmente intorno a mamma Flavia e uniti nella preghiera per un’altra giovane vita che ora lotta in ospedale.