L’estensione della zona pedonalizzata nei weekend ai lati del monumento di Baracca che attualmente garantiscono il transito veicolare, come Confcommercio Ascom Lugo non ci trova d’accordo. Abbiamo preso atto dell’accoglimento della richiesta di ampliare con una fascia pomeridiana l’accesso all’area pedonale per il carico e scarico delle merci nella zona pedonalizzata attuale anche se abbiamo sottolineato le criticità della nuova zona pedonale il weekend in ragione del servizio alla comunità assicurato da attività coinvolte da tale modifica chiedendo ulteriori correttivi; e se la sperimentazione rivelasse criticità insormontabili riteniamo si debba tornare ad un diverso assetto. Va evitata ogni nuova limitazione all’accessibilità e alla sosta in centro cui non faccia riscontro una reale maggior attrattività e fruibilità degli spazi pubblici e delle attività commerciali e dei servizi a cittadini e fruitori della città.
In particolare non comprendiamo come al di fuori di ogni programmazione, poichè il piano urbano del traffico è scaduto da anni e quello della mobilità sostenibile è ancora in una fase preliminare di discussione - si ritenga valida una soluzione che farebbe transitare i veicoli diretti alla via Magnapassi, quella della posta centrale di Lugo, da una via Manfredi raggiungibile solo dallo strettissimo vicolo a lato della Collegiata, per accedere al quale si deve provenire a sua volta da tortuosi percorsi obbligati sconosciuti anche a molti lughesi; per non parlare dell’accesso al parcheggio della centrale piazza Garibaldi, possibile a quel punto solo provenendo dalla via Acquacalda. Non comprendiamo, inoltre, perché si trascuri una diversa regolamentazione della sosta, che ne garantisca il ricambio rapido, in aree, come quelle della via Manfredi più vicine a Piazza Baracca, strategiche per l’accesso alle attività. Poiché esempi di buonsenso non mancano - ad esempio il Comune di Bagnacavallo prevede la pedonalizzazione dell’area centrale solo nei giorni festivi - crediamo che la sperimentazione debba riguardare eventualmente solo tali giornate, ad eccezione delle festività di dicembre, e senza applicazione di sanzioni ai cittadini nella domenica di turno della farmacia. Auspichiamo si superi la logica di riunioni dell’ultimo minuto meramente informative su temi così importanti per la tenuta delle imprese commerciali e artigiane di servizio, essenziali per mantenere viva la città, per un dialogo inclusivo delle diverse esigenze.
Luca Massaccesi
direttore Confcommercio Ascom Lugo