MILENA MONTEFIORI
Cronaca

Lettera reale da Buckingham Palace: "Gli auguri di re Carlo, un’emozione"

Il russiano Mario Guido Ferranti ha ricevuto risposta a quanto scritto per la visita del 10 aprile scorso

Il russiano Mario Guido Ferranti raggiante con la lettera intestata di Buckingham Palace

Il russiano Mario Guido Ferranti raggiante con la lettera intestata di Buckingham Palace

"Mi hanno scritto da Buckingham Palace". Il russiano Mario Guido Ferranti è raggiante e vuole condividere la notizia con il Carlino: "Ho visto l’intestazione, voglio aprire la busta da voi". Detto e fatto e nella busta c’è la risposta di Buckingham Palace a quanto scritto da Ferranti nell’aprile scorso.

"Siccome sapevo che re Carlo e la regina Camilla sarebbero venuti a Ravenna il 10 aprile – racconta – ho pensato di scrivere a Buckingham Palace per incontrarli". Un tentativo ardito dell’ultimo momento per realizzare un desiderio. "Io sono dipendente di Sistema, consociata Acmar – spiega Ferranti –, e con un’altra ventina di persone prima dell’arrivo dei Reali inglesi mi sono occupato della messa in sicurezza della città. Abbiamo chiuso i tombini, tolto rastrelliere, transennato il centro, con il coordinamento del capocantiere Angelo Rosignoli. Mi sarebbe piaciuto incontrare i Reali inglesi e così ho scritto". Carta e penna e una lettera inviata a Buckingham Palace. "Purtroppo ho scritto tardi e non ho ricevuto risposta prima della visita – dice il russiano –. Ma il 10 aprile mi sono trovato a dieci metri da re Carlo e dalla regina Camilla, in piazza San Francesco. Sono stati veramente gentili con tutti e per la città è stato bello, un evento unico, e io mi sono trovato nel posto al momento giusto grazie al mio capocantiere".

Sembrava tutto finito e invece mercoledì la sorpresa è arrivata nella buchetta delle lettere: "La mia compagna l’ha aperta e dentro c’era la busta di Buckingham Palace. Nella lettera, indirizzata a ‘Mr. Ferranti’ e indicata come ‘private and confidential’, il capo della corrispondenza reale ringrazia il russiano a nome di re Carlo per la sua "gentile lettera" e precisa che, anche se Sua Maestà non riuscirà a incontrarlo, "è profondamente commosso dell’accoglienza ricevuta in Italia ed è stato lieto di aver avuto l’opportunità di riaffermare la profonda amicizia tra l’Italia e l’Inghilterra. Un ulteriore ringraziamento e i più calorosi auguri" a Ferranti. "Ricevere questa lettera è stata un’emozione. Ma io non mollo – conclude il russiano – e quando tornerò a Londra, o per Natale o per il mio compleanno a febbraio, scriverò di nuovo a Buckingham Palace: chissà che non succeda qualcosa di bello".

Milena Montefiori