Liceo linguistico, le aule sono tornate fruibili

Al Torricelli ieri presentati gli interventi, quasi del tutto conclusi, di adeguamento sismico e messa in sicurezza. Valore: un milione e 540mila euro, finanziati dal Pnrr.

Liceo linguistico, le aule sono tornate fruibili

La riapertura della scuola (Tedioli)

Ha di nuovo riaperto le sue porte agli studenti l’ala linguistica del liceo Torricelli-Ballardini, dove ieri sono stati presentati gli interventi finanziati dal Pnrr e da poco in gran parte conclusi. Le operazioni, dal valore complessivo di un milione e 540mila euro, hanno visto protagonisti in particolare dieci ambienti suddivisi fra laboratori e aule, la scala esterna, e un ascensore realizzato ex-novo, oltre alla tinteggiatura della facciata e agli adeguamenti dal punto di vista sismico. Il progetto è stato portato avanti secondo una doppia tranche: da un lato una serie di interventi per il miglioramento sismico del fabbricato, appunto da poco conclusi, mentre altri – "che verranno ultimati entro il 31 dicembre di quest’anno", promette la preside Paola Falconi – sono volti al miglioramento delle condizioni di sicurezza e accessibilità dell’edificio. "Nello specifico – evidenzia la Provincia, che ha curato la realizzazione dei lavori – la prima tranche di interventi ha riguardato operazioni di rinforzo delle murature mediante il raddoppio murario di setti trasversali posti al piano terra, e la ricostruzione in muratura portante dei setti corrispondenti al piano primo. È stato inoltre applicato un intonaco fibrorinforzato, con rete in fibra composita e malta specifica per restauro, sui restanti setti trasversali, al fine di eliminare le criticità e aumentare la rigidezza e la resistenza delle pareti stesse. Sono stati poi effettuati interventi di rinforzo dei solai attraverso opere come l’inserimento di cordoli perimetrali e interventi in copertura, con l’inserimento di un doppio tavolato ligneo incrociato per eliminare le fragilità degli elementi in laterizio e un miglioramento delle connessioni degli elementi lignei di copertura dell’edificio".

Gli interventi in corso d’opera, invece, "prevedono l’inserimento di un’ulteriore via di fuga esterna, una nuova scala, a struttura metallica, posizionata in prosecuzione al corpo secondario posto a nord del fabbricato. In programma anche l’inserimento di un ascensore con lo scopo di rendere interamente accessibile l’edificio". Nel frattempo ieri, intorno alle 8.30, gli studenti hanno potuto varcare di nuovo il portone della scuola: "E’ simbolico che il primo intervento finanziato dal Pnrr si concluda nel liceo più europeo della città", ha fatto notare il sindaco Massimo Isola. Il lavoro da fare, sul fronte scolastico, è ancora lungo: "La prossima sfida sarà dotare le nostre città del numero adeguato di palestre – dice il presidente della Provincia Michele de Pascale –. C’è da recuperare il tempo perduto: 8 anni e mezzo fa le Province avevano zero fondi per le scuole: la Repubblica si era come dimenticata dell’istruzione, di un pezzo intero di società. Ma si sta rimediando".

Filippo Donati