Tutto esaurito nei lidi ravennati, dove ormai i cartelli ‘affittasi’ sono un lontano ricordo. Per la prossima estate non ci sono più appartamenti da prendere in affitto. Chi ha tentennato dovrà rassegnarsi a un piano B. "Non abbiamo più disponibilità a Lido di Classe e Lido di Savio – dicono dall’agenzia Romagna Lidi della famiglia Brighi –. La stagione normalmente si apre a maggio, ma già a Pasqua consegneremo le prime case ai clienti. A causa delle chiusure, la gente non vede l’ora di stare al mare in libertà, senza tanti problemi visto che andare lontano riserva delle incognite. I nostri clienti sono famiglie con bambini provenienti dal Nord, in particolare dal Veneto, ma anche da Modena e Bologna, senza dimenticare i forlivesi che amano questi lidi". Le tipologie più richieste sono le villette con uno spazio all’aperto. I prezzi per l’intera stagione estiva? Si va da 4mila a 6mila euro.
Anche a Marina di Ravenna non cambia l’antifona. "Malgrado avessimo molte proposte – racconta Maria Teresa Mantovani dell’agenzia immobiliare Ravenna Lidi Mare –, abbiamo già affittato tutto. Non siamo stupiti perché l’andamento era positivo anche gli anni scorsi, ma è la prima volta che finiamo tutto prima di Pasqua. Molte persone si sono mosse già a gennaio. Marina di Ravenna è apprezzata da bolognesi e faentini, per lo più famiglie con bambini e gruppi di ragazzi. Ma non mancano i ravennati anziani che desiderano respirare l’aria di mare". Stabili i prezzi rispetto alle scorse stagioni, tra i 4.500 e i 7mila euro per l’intera stagione, da giugno a settembre. Richieste particolari? "Il posto auto – rivela Mantovani –. Può sembrare scontato ma non lo è perché i pochi proprietari che ce l’hanno, lo tengono per sé. Poi c’è fermento per il ‘Jova beach party’ e ci sta chiamando qualcuno ‘disperato’ che vorrebbe affittare un appartamento per soli due giorni...".
Anche a Punta Marina Terme, si profila un’estate di pienone, anche se c’è ancora qualche settimana disponibile. "C’è molta voglia di passare una vacanza con pochi problemi – dice Gabriele Sansavini dell’agenzia immobiliare Punta Marina Vacanze –, soprattutto fra le famiglie con figli piccoli o adolescenti. Rispetto al passato, sono in aumento gli affitti stagionali, specie fra i bolognesi, modenesi e faentini che desiderano avere un appoggio al mare. Il cliente medio però fa due settimane". A Punta Marina, il costo della stagione varia dai 4mila ai 7mila. "Va detto però che, anche a seguito del Covid, molti hanno deciso di tenersi la seconda casa per sé".
Si prospetta una buona estate anche a Cervia. "Le richieste ci sono – fa sapere l’agenzia Cervia Casa Vacanze –, ma non si può parlare, almeno nel nostro caso, di ’sold out’. Abbiamo ancora qualche disponibilità. Rispetto all’anno scorso, però, la gente si è mossa con più anticipo. La maggior parte della clientela è formata da famiglie con bambini che richiedono appartamenti per qualche settimana. Solo in pochi possono permettersi l’intera stagione".
Roberta Bezzi
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