Lidi nord, un’alleanza per ripartire più forti

Un progetto comune da Porto Corsini a Casal Borsetti per la promozione turistica, stessi depliant negli alberghi delle località.

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C’è la voglia di investire e anche un progetto comune con cui presentarsi al mondo. Il Covid ha spento un po’ gli entusiasmi, ma gli imprenditori di Marina Romea non rinunciano ai sogni messi in cantiere negli ultimi mesi e anni. E così in questa estate 2020 la località non si presenta più da sola, ma unita a Porto Corsini e a Casal Borsetti nella promozione: "Abbiamo lavorato molto con le Pro loco degli altri lidi nord – dice Luca Ruffini, vicepresidente della Pro loco di Marina Romea e titolare del bagno Romea beach –, già dall’anno scorso abbiamo iniziato a fare delle iniziative insieme. Quest’anno per la prima volta da Porto Corsini a Casal Borsetti abbiamo distribuito gli stessi depliant nelle strutture". Quest’anno doveva essere anche l’anno del lancio di un sito internet comune: "Il Covid ha rimandato tutto – prosegue Ruffini –. Per farci promozione abbiamo creato l’associazione temporanea d’impresa ‘Sport e natura’, con l’obiettivo di partecipare anche alle fiere del turismo. Abbiamo creato un portale online ispirandoci a quelli delle grandi città turistiche, coinvolgendo anche Sant’Alberto come meta storica da visitare. E cercheremo di attirare i visitatori attraverso post e foto". Ruffini di recente ha investito anche personalmente nella località, acquistando e rimettendo a nuovo il bar le Pleiadi: "A Marina Romea negli ultimi anni abbiamo visto arrivare anche imprenditori da Milano Marittima, e so che ad esempio anche al Villaggio del sole i proprietari stanno investendo". Nel frattempo gli imprenditori sono anche alle prese con le difficoltà legate alle riaperture dopo il Covid. "Quest’anno abbiamo fatto una scelta un po’ diversa, viste le prospettive – racconta Giovanni Gardini, titolare dell’hotel Columbia –. Abbiamo puntato sui lavoratori: non avevamo molta fiducia nel fatto che ci sarebbero stati i turisti degli anni passati. Per questo ho stretto delle partnership con delle aziende. Poi comunque ho ricevuto anche alcune chiamate da turisti, ma vedo anche che le famiglie che ci contattano cercano prezzi molto bassi. Ovunque molti albergatori quest’anno hanno pensato che fosse una buona scelta calare i prezzi, ma per me è una mossa sbagliata. Alla fine quest’anno sto lavorando comunque, ma se l’anno scorso nei weekend avevo 130 persone ora sono tra le 50 e le 70".

Sempre restando in tema Covid, gli operatori della località sperano che ci sarà modo, a settembre, di organizzare gli eventi legati alla Maratona di Ravenna che da alcuni anni si tengono a Marina Romea. "Abbiamo investito tutti molto sulla prevenzione contro il Covid – conclude Ruffini – e vediamo che tra i clienti c’è chi si sente già immune e chi invece ci chiama prima per sapere come sanifichiamo i lettini. Occorre accogliere al meglio i visitatori, perché chi non è contento non torna". Paolo Giulianini di Confcommercio tira le somme di questa stagione anomala: "Vediamo un buon ritorno di famiglie italiane sulle nostre coste, tanti stagionali sono tornati. Il problema è che questo virus ha tolto alle nostre strutture la possibilità di offrire alcuni servizi, come i buffet o la stanza per scaldare i biberon per le mamme: e i servizi sono l’anima del turismo".

Sara Servadei