Lido di Dante, partiti i lavori per la difesa della costa e della pineta

La prima parte dei lavori, dal costo complessivo di 5,8 milioni finanziati da fondi Eni, sarà completata entro l'inizio della stagione turistica 2019

Pineta Ramazzotti

Pineta Ramazzotti

Lido di Dante, 10 gennaio 2019 - Sono iniziati i lavori nel litorale sud di Lido di Dante, finalizzati alla difesa della costa e della pineta Ramazzotti, per un ammontare complessivo di due milioni e mezzo di euro, finanziati con fondi Eni. Si tratta del primo di due stralci di un più ampio progetto, del valore complessivo di 5,8 milioni, che interessa la zona tra Lido di Dante e Lido di Classe, comprese la foce del Bevano e le zone umide adiacenti. Nella prima parte dei lavori verranno realizzate opere finalizzate alla protezione e difesa della zona sud di Lido di Dante, con una nuova difesa rigida in continuità a quella esistente che si protenderà per circa 600 metri verso sud e con la creazione di un send motors utilizzando circa 100.000 metri cubi di sabbia per formare una barra sommersa che servirà appunto ad alimentare tutta la spiaggia emersa antistante la pineta Ramazzotti.

LEGGI ANCHE Progetto da 200mila euro per le scogliere Il progetto prevede inoltre la creazione di un percorso confinato che consenta, tramite visite guidate, di raggiungere due “affacci al mare” per ammirare il paesaggio senza disturbare la natura circostante e il rinforzo di un tratto dell’argine esistente a protezione della pineta Ramazzotti dall’ingressione marina. I lavori dovrebbero essere ultimi entro l'inizio della stagione turistica 2019. La seconda parte degli interventi riguarderà l’individuazione di percorsi obbligati finalizzati all’attraversamento del Bevano, la delimitazione di aree ritenute vietate e l’installazione di cartellonistica.