Luglio brillante, ma con l’occhio al portafoglio

Rispetto al 2019 sono arrivati più turisti sia sulla costa che in città. Le notti nelle strutture invece restano invariate o crescono lievemente

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Un luglio coi fiocchi. È quello che hanno vissuto le località turistiche del nostro territorio quest’estate: lo dicono i dati della Regione, che fotografano un mese caratterizzato da ’segni più’ su tutti i fronti. Ma i numeri, pur essendo incoraggianti, mostrano anche un aspetto più volte denunciato dagli imprenditori del turismo: la gente viaggia, ma con un’attenzione sempre maggiore al portafoglio.

Partiamo da qualche dato generale: nella provincia di Ravenna nel mese di luglio sono arrivati 319.667 turisti (257.443 italiani e 62.224 stranieri), ovvero il 9% in più del 2021 e il 16,6% in più del 2019. Le notti trascorse sul territorio sono state in totale 1 milione e 560.877 (1.238.626 per gli italiani, 322.251 per gli stranieri): l’8,4% in più rispetto al 2021 ma lo 0,9% in meno rispetto al 2019. In pratica sono venute più persone rispetto a tre anni fa, ma hanno soggiornato per meno tempo: la media è di 4,9 a testa.

Iniziamo quindi ad analizzare le singole località e partiamo dalla città d’arte, dove da qualche mese le crociere hanno portato a un nuovo interesse da parte degli stranieri. A luglio sono arrivati 32.242 turisti: il 21,3% in più del 2021 e l’11,2% in più del 2019. Hanno soggiornato per 62.485 notti (+10,3% rispetto al 2021, +12,4% rispetto al 2019): la media è 1,9 a testa. Gli italiani sono stati 22.467 (+9,3% rispetto al 2021, +8,8% rispetto al 2019) per 42.479 notti (-0,6% rispetto al 2021, +14,2% rispetto al 2021), in media 1,9 a testa. Il dato è leggermente più alto per gli stranieri, che sono stati 9.775 (+62,5% rispetto al 2021 e +17,1% rispetto al 2019) per 20.006 notti (+44,1% rispetto al 2021 e +8,8% rispetto al 2021): in media 2,04. Il paese estero che registra più presenze nella città d’arte a luglio sono gli Stati Uniti d’America, che hanno visto un boom con l’arrivo delle crociere: 990 gli americani in città nel mese in questione, meno rispetto a giugno (quando erano stati 1.428) ma sempe il 478,9% in più rispetto a luglio 2021 e il 94,9% in più rispetto a luglio 2019.

Passiamo ai lidi ravennati, dove si vede la maggior distanza tra arrivi e pernottamenti: positivi i primi, leggermente negativi i secondi. Luglio è stato anche il mese del Jova beach party, che ha spinto tanti verso la nostra costa ma probabilmente solo per pochi giorni. Va detto però che in un periodo meno incerto economicamente forse alcuni fan sarebbero rimasti qualche giorno in più: la variabile crisi purtroppo c’è. Ma veniamo ai dati: i turisti sui lidi sono stati 92.456 a luglio (+12,4% rispetto al 2021 e +20% rispetto al 2019), tra cui 67.116 italiani (+1,6% rispetto al 2021 e +19,8% rispetto al 2019) e 25.340 stranieri (-56,3% rispetto al 2021 e +20,3% rispetto al 2019). I pernottamenti a luglio sono stati 551.930 (+13,5% rispetto al 2021 e -3,7% rispetto al 2019): in media 6 notti a testa. Gli italiani hanno trascorso sui nostri lidi 394.458 notti (-0,6% rispetto al 2021, -5,7% rispetto al 2021) per una media di 5,9 a testa, mentre gli stranieri 157.472 (+75,6% rispetto al 2021 e +1,8% rispetto al 2019) per una media di 6,2. Tra gli arrivi dall’estero due Paesi sono particolarmente presenti: la Germania (5.573 turisti) e la Svizzera (5.135).

Infine veniamo a Cervia. La reginetta della costa ravennate colleziona solo segni più, ovviamente più accentuati per gli arrivi che per i pernottamenti. A luglio infatti i turisti sono stati in totale 178.865 (+5,1% rispetto al 2021, +16,6% rispetto al 2019), tra cui 156.352 italiani (+1,5% rispetto al 2021 e +17% rispetto al 2019) e 22.513 stranieri (+39% rispetto al 2021 e +13,8% rispetto al 2019). I pernottamenti sono stati invece in totale 907.465 (+5,5% rispetto al 2021, +0,3% rispetto al 2019) per una media di 5 notti a testa. Gli stranieri restano più a lungo degli italiani: per i connazionali infatti le notti sono state 774.708 (+0,7% rispetto al 2021 e -0,4% rispetto al 2019) per una media di 5 a testa e per gli stranieri 132.757 (+46,3% rispetto al 2021 e +4,7% rispetto al 2019) per una media di 6. Qui le nazionalità sono invertite rispetto ai lidi ravennati: primo posto per gli svizzeri (6.050) e secondo per i tedeschi (4.023).

Sara Servadei