Le modalità per accedere ai contributi statali cambiano e il consiglio comunale di Lugo approva un adeguamento del Programma triennale dei lavori pubblici 20222024. Le modifiche, derivate dalla necessità di accedere a più breve termine ai contributi per la rigenerazione urbana previsti dal Pnrr, sono diverse. Quattro interventi in particolare sono stati anticipati: dall’annualità 2023 passano al 2022. Si tratta del completamento e recupero dell’immobile Carmine (ala via Garibaldi), finanziato per 300mila euro a fronte di un contributo statale compreso nel Pnrr; la ristrutturazione del ponte Pungella aVilla San Martino, finanziata per 600mila euro a fronte di un contributo statale del Pnrr); la realizzazione della pista ciclabile di Villa San Martino, finanziata per 600mila euro nell’ambito del Pnrr; e infine la ristrutturazione per il nuovo Auditorium di Lugo, finanziato per 2 milioni e 250mila euro nell’ambito del Pnrr.
A fronte di queste anticipazioni, sono stati previsti alcuni slittamenti. Passa dal 2022 al 2023 la realizzazione della rotatoria all’intersezione di via Piano Caricatore, viale Masi e viale De Pinedo, con messa in sicurezza, sistemazione e riqualificazione del percorso promiscuo (pedoni e bici) e dei parcheggi a pettine posti sul lato ovest di viale De Pinedo in prossimità della stazione ferroviaria: l’intervento è finanziato per 100mila euro a fronte di contributo regionale per il 60% e a fronte di alienazioni per il 40%. Anche l’intervento da 100mila euro (a fronte di alienazioni) previsto sugli accessi alla Rocca Estense è slittato dall’annualità 2022 all’annualità 2023. Infine l’intervento da 150mila euro ‘accordo quadro per la manutenzione edile’ è stato eliminato dall’annualità 2022 in quanto già presente nell’annualità 2023.
Questi cambiamenti non hanno trovato l’approvazione delle opposizioni, infatti la delibera è stata approvata con 13 voti favorevoli (Pd e Insieme per Lugo), 2 astensioni (Martelli e Valgimigli del gruppo ‘Lega Romagna - Salvini Premier’) e 4 voti contrari (Bravi e Verlicchi del gruppo ‘Per la Buona Politica’, Marchiani del MoVimento 5 Stelle, Solaroli del Gruppo Misto).
A non essere gradito è stato in particolare lo slittamento della realizzazione della rotonda tra via Piano Caricatore, viale Masi, viale De Pinedo: "Qui ci troviamo davanti a un punto del programma triennale dei lavori pubblici che per l’ennesima volta viene rimandato – ha detto Roberta Bravi, capogruppo di ‘Per la Buona Politica’ –. Un intervento necessario per la comunità, anche per gli incidenti che si sono verificati in quel punto, quindi è chiaro che non è assolutamente per noi accettabile questo adeguamento, questa modifica della programmazione, al contrario avremmo gradito un’anticipazione".
Lorenza Montanari