di Andrea Degidi
È abbastanza sgradevole (eufemismo) leggere sempre i soliti commenti su Facebook ogni volta che si annuncia l’arrivo di una nave di migranti. Quella di mercoledì prossimo sarà la sesta dal 31 dicembre 2022: in pratica nemmeno una ogni due mesi. Soprattutto donne e bambini, soccorsi in mare e portati al sicuro. Che fastidio danno? A Ravenna si fermano pochissimo, giusto il tempo di un check up, vengono alloggiati in zone poco frequentate e partono rapidissimamente per raggiungere parenti sparsi in giro per l’Europa. E allora perché così tanti commenti beceri? Sarebbe il caso forse invece di chiedersì perché li costringono a lunghi viaggi quando ci sono porti più vicini.