Magazzino allagato, ma si riparte a testa bassa

Il Ravenna Festival, nonostante la perdita di attrezzature di scena e luci a Fornace Zarattini, non si abbatte. Si comincia domenica

Magazzino allagato, ma si riparte a testa bassa

Magazzino allagato, ma si riparte a testa bassa

L’alluvione si è portata via anche un pezzetto di Ravenna Festival: l’acqua è entrata in un magazzino della Fondazione Ravenna Manifestazioni, a Fornace Zarattini, dove erano custoditi allestimenti di scena, quinte, luci, attrezzature e tanto altro. "L’acqua – ha spiegato ieri il soprintendente Antonio De Rosa – ha raggiunto il metro e settanta. Nel magazzino, dove è stata allestita anche una falegnameria, erano presenti molti costumi di scena, oltre a una serie di tecnologie acquistate con i fondi del Pnrr e macchinari. Difficile al momento capire l’entità di danni, di sicuro ingentissimi. La protezione civile ci ha detto che entro la fine della settimana l’acqua non ci sarà più e potremo controllare". I problemi però non si fermano qui, ci sono anche sponsor che hanno subito danni e tra gli alluvionati ci sono anche tante persone che lavorano per il Festival. "E poi c’è il pubblico – ha aggiunto De Rosa - al quale siamo vicini".

Nonostante questo il Festival non si ferma e conferma il debutto domenica con Mantiq At-Tayr al Cisim di Lido Adriano, la prima di una serie di anteprime che precedono i concerti di inaugurazione con Laurie Anderson il 7 giugno e con Martha Argerich e Mischa Maisky l’8. Inoltre, in attesa di definire nuove iniziative a favore dei territori colpiti, si rinnova la tradizione di Omaggiovani, il carnet gratuito destinato agli under 30 grazie alla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Rinnova e raddoppia: saranno 400, e non 200 come l’anno scorso, i carnet in distribuzione da venerdì 26 maggio, validi per due biglietti omaggio per quattro spettacoli a scelta, per un totale di 3200 ingressi gratuiti. La prima scelta è fra le due serate a Palazzo S. Giacomo di Russi, ovvero fra Fatoumata Diawara il 13 luglio e il Rave classico il 15 luglio, mentre gli altri tre eventi potranno essere individuati – fino a esaurimento posti – scegliendo il secondo tra gli appuntamenti al Pala De André, il terzo tra quelli all’Alighieri e il quarto tra i concerti al Pavaglione di Lugo. Maggiori dettagli sulla pagina ufficiale Facebook di Ravenna Festival.

"Il Concerto Trekking del 4 giugno a Riolo Terme, – ha detto ieri Franco Masotti, tra i direttori artistici del Festival –, per ovvi motivi di sicurezza, è rimandato al prossimo anno. Domenica invece lo spettacolo al Cisim si farà. Anche se sono saltate alcune prove, si andrà lo stesso in scena". A Fornace si conservavano anche i materiali per allestire il Pala De André per i concerti di inaugurazione che bisognerà recuperare. Angelo Nicastro, direttore artistico di Ravenna Festival, ha assicurato che si sta lavorando per mantenere integro il programma della manifestazione. "Abbiamo ricevuto tante dimostrazioni di solidarietà anche da moltissimi artisti – ha detto – e questo ci dà la forza. La perdita dei materiali custoditi nel magazzino di Fornace è materiale, ma anche affettiva, perché si tratta della nostra storia".