Maggioranza più salda Gruppo unico tra Pd e Ravenna Coraggiosa ’Nozze’ a settembre

L’intesa verrà sancita alla ripresa dei lavori del consiglio comunale. Il segretario dem Barattoni: "Vogliamo fornire proposte nuove". Per l’assessore civico Baroncini "saremo all’altezza delle sfide".

Maggioranza più salda  Gruppo unico tra Pd  e Ravenna Coraggiosa  ’Nozze’ a  settembre
Maggioranza più salda Gruppo unico tra Pd e Ravenna Coraggiosa ’Nozze’ a settembre

Il matrimonio annunciato si farà. Per celebrarlo formalmente bisognerà aspettare qualche settimana, quando riprenderanno i lavori del consiglio comunale (ora in pausa agostana). Il Partito Democratico e la lista Ravenna Coraggiosa formeranno un unico gruppo consiliare (di fatto la seconda entrerà nel gruppo dem). La formalizzazione dell’unione, ragiona il segretario provinciale del Pd, Alessandro Barattoni, "avverà a inizio settembre. Il gruppo unico è solo un pezzo di un percorso partito da tempo", che ha trovato già il consenso necessario attraverso i documenti approvati dagli organismi dirigenti delle due formazioni. "Con Ravenna Coraggiosa avevamo già lavorato fianco a fianco per il programma del sindaco – continua l’esponente dem –. C’era poi una lista unitaria di appoggio a candidati condivisi alle elezioni politiche del 2022. Per questo dico che il percorso è partito da tempo". È dunque nei fatti il percorso di "allargamento del Pd, coinvolgendo un’esperienza civica-politica come Ravenna Coraggiosa. C’è l’esigenza di una forza politica di sinistra in grado di fare proposte nuove".

Cambierà qualcosa nel rapporto con le altre forze di maggioranza? "No, il gruppo consiliare unico non influirà in alcun modo". Con il Terzo Polo, nessun problema: "Con i dirigenti di Italia Viva e Azione i rapporti sono molto buoni". L’assessore comunale Gianandrea Baroncini, espressione di Ravenna Coraggiosa ricorda che "la vittoria di Elly Schlein alle primarie del Pd, le decisioni della segreteria, della direzione nazionale e locale hanno ribadito la volontà di allargare e ridefinire profilo e identità. Quindi c’è oggi la possibilità concreta per una battaglia politica e culturale che costruisca una visione alternativa a questa destra in Parlamento, nelle Istituzioni ma soprattutto nel Paese".

Il nuovo Pd sarà "più grande, aperto e quindi anche più forte, per essere maggiormente efficaci nell’opposizione e per contrastare questo governo". Ed è il contrasto al governo Meloni "una responsabilità che deve riguardare tutte le esperienze, come la nostra, che in questi anni hanno dato un contributo generoso al campo della sinistra di governo cercando di rispondere alla crisi profonda della rappresentanza, della credibilità della politica". Quindi "bene il percorso Costituente, bene l’“estate militante” su temi sui quali ci riconosciamo pienamente, bene l’aver deciso di portare a Ravenna la prima festa nazionale della nuova segreteria per non distogliere l’attenzione dai tragici eventi alluvionali e dai bisogni che manifestano le comunità colpite ad oggi assolutamente non soddisfatti dal Governo". Questo processo costituente deve passare (anche) attraverso la costituzione "di un gruppo unico in Consiglio Comunale, con la speranza di essere all’altezza delle sfide, nella costruzione di proposte, nella capacità di rispondere alle esigenze e ai bisogni delle comunità".

Luca Bertaccini