Maieutiké, incontro su Ezio Raimondi

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Sarà Gian Mario Anselmi a inaugurare il nuovo ciclo di incontri culturali ‘Maieutiké’ della biblioteca Classense dedicato, come indica il sottotitolo dell’iniziativa, alle “guide culturali del Novecento italiano, raccontate da chi le ha conosciute”. Oggi alle 17.30, in sala Dantesca, Anselmi, illustre italianista dell’Università di Bologna e membro del consiglio d’amministrazione della Classense, traccerà il ritratto del suo maestro, il compianto Ezio Raimondi (nella foto), filologo, saggista e critico letterario scomparso nel 2014. All’evento saranno presenti la figlia e i nipoti di Ezio Raimondi.

Il ciclo di otto incontri, vuole proporsi come appuntamento fisso mensile per ricordare personalità, nate nel primo quarto del secolo, che ancora oggi influenzano il mondo della cultura umanistica, con i loro scritti e le loro idee. Personalità che vissero la lezione di Croce e Gentile, Gramsci e Salvemini, ma anche quella, tragica, del fascismo e della guerra. A tracciarne il profilo saranno coloro che le hanno conosciute da giovani e ne hanno assimilato e rielaborato gli insegnamenti e che oggi, arricchiti di anni e di esperienza, trasmettono a loro volta ad altre generazioni quello che hanno appreso.