REDAZIONE RAVENNA

Malamovida, i cittadini scendono in piazza

Manifestazione venerdì 27 alla Rotonda Primo Maggio di Milano Marittima "Basta violenza, più sicurezza".

Controlli notturni dei carabinieri. Quello della sicurezza è diventato il tema centrale per Milano Marittima (foto repertorio)

Controlli notturni dei carabinieri. Quello della sicurezza è diventato il tema centrale per Milano Marittima (foto repertorio)

Nelle chat dei residenti resta alto il malumore dopo la sfilza di episodi di criminalità e degrado che stanno avvenendo a Milano Marittima. Questa la base di partenza che ha portato i cittadini a organizzare, venerdì 27 giugno alle 18.30 - ritrovo alla rotonda Primo Maggio (nei pressi della fontana) - una manifestazione pacifica sul tema.

"Questo momento di incontro nasce dall’urgenza di dare voce a una comunità che si sente sempre più abbandonata da un’amministrazione che continua a ignorare i problemi concreti della nostra realtà quotidiana – dicono gli organizzatori –. In particolare, denunciamo con forza la mala movida che da troppo tempo genera violenza, degrado, microcriminalità e assenza di controlli, compromettendo la vivibilità e la sicurezza del nostro territorio. Nonostante le numerose segnalazioni e richieste di confronto, nulla è cambiato. Per questo ci ritroviamo in piazza per dire basta, e per chiedere – tutti insieme – che la nostra voce venga finalmente ascoltata".

L’invito a chi vorrà partecipare è quello di "portare cartelli o scritte con frasi brevi e slogan che richiamino l’attenzione sulle problematiche più gravi: un modo diretto e visibile per rafforzare il nostro messaggio collettivo". Quali sono, in sintesi, i messaggi che gli organizzatori vogliono ribadire? ’Basta violenza, vogliamo sicurezza; Milano Marittima non è una discoteca; silenzio, decoro, rispetto; i cittadini si sentono abbandonati e denunciano l’assenza dell’amministrazione comunale’. Ancora: Stop malamovida, ’riprendiamoci la città, qui qui abitiamo, non sopravviviamo’. La sicurezza, infine, non è un optional.

Uno degli ultimi (e più gravi episodi) avvenuti a Milano Marittima, è stata l’aggressione ai danni del titolare del ristorante Casablanca, viale Gramsci.