Maltempo a Ravenna, muore in bici travolto dalle acque del fiume Senio esondato. Centinaia di evacuati. Diretta

L'uomo è morto annegato a Castel Bolognese, dove l’antica via Emilia è completamente invasa

Ravenna, 3 maggio 2023 – Il maltempo ha fatto una vittima e centinaia di evacuati nel Ravennate. Un uomo di oltre 80 anni è morto questa mattina a Castel Bolognese (Ravenna), travolto dalle acque del Senio esondato. L’uomo sarebbe andato in bicicletta in una strada che era stata chiusa per precauzione e sarebbe morto annegato

Situazione dei fiumi: quali preoccupano

L'antica via Emilia che attraversa il paese invasa dall'acqua. Così si presenta la situazione nel paese. “Ho un metro di acqua in casa”, racconta un cittadino costretto a lasciare la propria abitazione. “Questa notte non abbiamo dormito”, dice una madre che cerca di distrarre la figlia scherzando: “Andiamo a vedere l'acqua, una piscina naturale”. Cantine e cortili sono allagati e anche diverse strade, un parcheggio di un supermercato e un piazzale davanti ad alcune aziende, oggi chiuse, con una baracchina di vendita della frutta sommersa parzialmente. L'acqua nella via Emilia scoraggia a procedere ma alcuni automobilisti tentano lo stesso il passaggio. “Io questa mattina per andare a Faenza ho dovuto prendere l'autostrada”, spiega un anziano. Anche a Faenza la situazione è particolarmente problematica con un palasport allestito per gli sfollati.

Emilia Romagna travolta dall’ondata di maltempo

450 evacuati

Diverse zone della Romagna si risvegliano questa mattina allagate per le piene dei fiumi che la attraversano, ingrossati dalle piogge delle ultime ore. In particolare nella provincia di Ravenna dove sono state evacuate oltre 450 persone. Il Centro coordinamento soccorsi costituito in Prefettura e i Coc stanno costantemente e attentamente monitorando le criticità, mentre i sindaci di Ravenna, della Bassa Romagna e del faentino lavorano senza sosta per prendere tutti i provvedimenti necessari per mettere in sicurezza le popolazioni coinvolte. Per quanto riguarda il capoluogo, le due situazioni più critiche sono quelle dei fiumi Lamone e Montone e si raccomanda la massima attenzione agli abitanti da un lato delle frazioni di San Pancrazio e Ragone, San Marco e tutte le case sparse; dall'altro di Santerno, Ammonite, Mezzano, Glorie e Torri. Intorno alle 4 di questa mattina alcuni volontari sono andati a ponte Vico, dove transita il Montone, per posizionare sacchi di sabbia secondo le indicazioni dell'Agenzia regionale di Protezione civile. Al momento è chiuso in via precauzionale il ponte di Ragone, presidiato dalla Polizia locale in staffetta con la Guardia di finanza. Per quanto riguarda il Lamone, si stanno monitorando in particolare i ponti di Traversara e Villanova, in collaborazione con i soggetti competenti per quanto riguarda Bagnacavallo e la Bassa Romagna. Continua l’attività di monitoraggio delle situazioni di criticità derivanti dalle condizioni metereologiche.

Il sindaco di Lugo: “Pronti ad evacuare”

"Dopo aver passato la notte a monitorare il livello dei nostri fiumi la situazione del Santerno a Cà di Lugo ci impone di intervenire per precauzione. Per questo motivo ho appena firmato un'ordinanza di evacuazione per la popolazione che abita sulla parte sinistra di via Bastia. Per il momento è interessata un'abitazione ma stiamo monitorando con attenzione e Polizia locale e Protezione Civile sono sul posto”. Lo spiega il sindaco di Lugo di Romagna, Davide Ranalli. “Abbiamo allestito il punto di accoglienza per la popolazione al Palazzetto dello Sport di via Sabin. Con l'assessora Veronica Valmori e il nostro dirigente Fabio Minghini sono nei luoghi dove la piena dei fiumi sta transitando. Qui alla Pungela di Villa San Martino mentre l'ultima foto è il Santerno a Cà di Lugo”, aggiunge.

Faenza sott'acqua

A causa dell'esondazione del fiume Lamone nel Ravennate, parte della citta' di Faenza e' sott'acqua. Diverse persone sono bloccate ai piani alti delle case mentre i Vigili del Fuoco proseguono le operazioni di evacuazione. Il sindaco Massimo Isola ha chiuso le scuole di ogni ordine e grado cosi' come fatto negli altri comuni limitrofi. Numerose strade faentine sono chiuse al traffico. "Vista le criticita' si invitano i cittadini, oggi, per quanto possibile, a restare a casa. E' necessario - scrive il primo cittadino - lasciare libere le strade per agevolare il transito dei mezzi di soccorso".

Chiusa statale 16

Il maltempo delle ultime ore, con le piene dei fiumi Lanone e Montone, porta Anas a chiudere al traffico la statale 16. I percorsi alternativi sono l'A14 dir fino a Bagnacavallo e poi la provinciale 8 fino alla rotonda di Alfonsine; oppure la provinciale 1 fino a Sant'Alberto e poi la 24-via Basilica fino a ricongiungersi alla statale 16. Saranno presenti in loco squadre di pronto intervento e Forze di polizia per reindirizzare il traffico. Situazione critica anche nel territorio del Comune di Bagnacavallo dove è stata enessa un'ordinanza di evacuazione dalle zone interessate dal rischio esondazione e in particolare Boncellino e Traversara. Le persone evacuate, se non diversamente organizzate, possono recarsi al Palazzetto dello sport in largo De Gasperi dove è stato istituito il punto di accoglienza. Inoltre è stata disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado a Villanova. A Faenza il Comune rende gratis per oggi la sosta nelle strisce blu così da fare fronte all'emergenza. I parcometri sono già disabilitati e si sta cercando di fare altrettanto con l'app Movs che permette di pagare i parcheggi in via telematica.

Chiusure sulla statale 9

Proseguono le attività Anas per fronteggiare l'emergenza maltempo che da ieri sta interessando l'Emilia Romagna. Sulla strada statale 9 'Via Emilia' è chiuso, per esondazione del fiume Senio, il tratto dal km 69,425 al km 69,625 a Castel Bolognese, in provincia di Ravenna. A causa di frane e smottamenti, sulla strada statale 65 'della Futa' sono chiusi, nel territorio comunale di Loiano (Bologna), i tratti stradali: dal km 75,000 al km 76,100, con deviazioni del traffico sulla viabilità locale, e ai km 77,000-82,500 qui il percorso alternativo prevede per i veicoli leggeri il transito su Via Panoramica e su via Guarda nel comune di Loiano. Per i mezzi superiori alle 3.5 ton diretti in direzione Toscana è prevista l'inversione di marcia al km 83,1000 mentre per i veicoli in direzione Bologna inversione al km 72,000 nei pressi della rotatoria nel comune di Loiano.

Allagato tratto della A14 per Ravenna

Inoltre, le squadre della Direzione di Tronco di Bologna di Autostrade per l'Italia sono al lavoro per garantire la percorribilità della Dir 14 verso Ravenna. Si tratta dell'unica grande via di accesso costantemente monitorata verso la città, a disposizione dei soccorsi e dei mezzi in azione per gestire l'emergenza, oltre che degli utenti. E qui il maltempo ha causato un allagamento sulla corsia sud dell'autostrada A14 nella diramazione per Ravenna all'altezza circa dell'abitato di Bagnacavallo. Sul posto si era formata una lenta coda di chilometri.