Mammi incontra gli agricoltori. L’assessore: "Messa in sicurezza e sostegno a imprese sono priorità"

L’assessore regionale ieri mattina si è confrontato con associazioni e struttura tecnica per fare una prima ricognizione dei danni dopo l’ondata di maltempo e il punto sugli indennizzi.

Mammi incontra gli agricoltori. L’assessore: "Messa in sicurezza e sostegno a imprese sono priorità"

L’assessore regionale ieri mattina si è confrontato con associazioni e struttura tecnica per fare una prima ricognizione dei danni dopo l’ondata di maltempo e il punto sugli indennizzi.

"Stiamo lavorando per la messa in sicurezza delle opere, per provvedere alle criticità più urgenti e garantire aiuto e sostegno alle imprese". Queste sono le rassicurazioni dell’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi, che ieri mattina ha incontrato a Ravenna la vicepresidente della Provincia Valentina Palli, le associazioni delle imprese agricole e agroalimentari ravennati e la struttura tecnica regionale per fare una prima ricognizione dei danni a coltivazioni, terreni e allevamenti provocati dall’ultima ondata di maltempo. E aggiornare sullo stato di avanzamento degli indennizzi legati ai finanziamenti in ambito agricolo per l’alluvione del maggio 2023. "L’impegno della Regione per erogare le risorse per le imprese agricole, alcune colpite più volte dai tragici eventi alluvionali è massimo", garantisce, sottolineando la necessità di "coinvolgere gli agricoltori nella fase di ricostruzione delle opere che serviranno per mettere in sicurezza i territori, e che vanno realizzate con rapidità". C’è inoltre bisogno di "correggere" gli strumenti di erogazione delle risorse che non stanno funzionando, a partire dal fondo Agricat.

Nel dettaglio, le risorse messe a disposizione per l’alluvione 2023 sono il fondo di crisi della Commissione europea cofinanziato dallo Stato per circa 100 milioni, erogato. Sono stati assegnati alla Regione per il ripristino delle strutture e la mancata produzione in ambito zootecnico 48,2 milioni. Le 433 domande di contributo arrivate, per un valore di 64,5 milioni, sono state messe in istruttoria e 144 sono in pagamento. Di più difficile erogazione i 50 milioni per il contributo per le mancate produzioni agricole. Sono state raccolte 5.270 domande dalla società Agricat-Agea, "ma gli indici per calcolare il danno si sono rivelati notevolmente inferiori" a quello reale. Le domande presentate su piattaforma Agricat relative a frane o prive dei requisiti soggettivi per accedere al fondo sono state trasferite alla Regione. Sono stati assegnati otto milioni alle Regioni coinvolte, Emilia-Romagna, Toscana e Marche, e si è in attesa del riparto. In Emilia-Romagna sono state trasferite 1.397 domande di richiesta contributi per 2,1 milioni. La Regione che ha anche a disposizione 106 milioni del fondo di solidarietà, che saranno messi a bando. Infine sono arrivate 480 domande da imprese agricole alla struttura commissariale, per 43,5 milioni.