Importanti lavori di ripristino e restauro interesseranno presto la biblioteca Manfrediana di Faenza, pesantemente alluvionata nel maggio 2023. Ad approvare nei giorni scorsi il progetto di fattibilità tecnica per interventi da 150mila euro, che riguarderanno i locali dell’ex deposito al pian terreno di via Manfredi, è stata la Giunta dell’Unione dei sei Comuni della Romagna Faentina. In particolare, la ristrutturazione consisterà nello smontaggio dei pannelli in legno e velluto a rivestimento delle pareti, nella modifica della distribuzione interna, nella demolizione di alcune tramezzature e nella creazione di nuove pareti in cartongesso, che consentiranno la realizzazione di un unico bagno per persone con disabilità e di una nicchia nel salone che ospiterà armadiature contenitive. Inoltre si procederà con il rifacimento degli intonaci interni ammalorati e la ritinteggiatura dei locali, oltre al rifacimento dei solai e nuova pavimentazione. Non mancherà l’installazione di nuovi infissi.
Dei due accessi sotto al corridoio porticato verrà mantenuto un unico ingresso al locale disimpegno al servizio di nuovo bagno e salone. Mentre verrà creato un nuovo accesso dalla parte opposta del salone, sotto all’ultima campata voltata, per consentire l’accessibilità anche alle persone con disabilità. In funzione di ciò saranno anche modificate le altezze dei marciapiedi del chiostro, con creazione di nuove rampe. Infine saranno realizzati interventi migliorativi per consentire lo scolo delle acque meteoriche. Non sono previsti interventi di restauro, invece, sul prospetto che affaccia sul cortine interno, ma dopo un’analisi del degrado materico della facciata si procederà con operazioni di pulizia e piccoli consolidamenti finalizzati a ricompattare i materiali degradati e staccare invece quelli che potrebbero, nel tempo, causare ulteriori ammaloramenti. Opere, quelle citate, che saranno cofinanziate per 135mila euro dalle risorse stanziate dalla Regione grazie al bando biennale per la realizzazione di spazi di aggregazione giovanili, e per 15mila euro da risorse proprie del Comune di Faenza. Il danno cagionato dall’alluvione solo per la biblioteca comunale faentina era stato stimato in circa un milione di euro, a cui si aggiungeva l’irrimediabile perdita di un patrimonio di oltre 20mila volumi. Erano però arrivate anche cospicue donazioni vincolate per la Manfrediana, che superavano i 600mila euro. Inoltre, fino a pochi mesi fa erano in corso riflessioni sulla rigenerazione dei due chiostri da finanziarsi attraverso i fondi delle agende trasformative urbane: 3 milioni di euro di risorse europee per la ristrutturazione complessiva dell’ex chiesa dei Servi.
Damiano Ventura