
Dopo la protesta dell’agosto scorso, una parte del marciapiede di viale Italia è stato risistemata. Il portavoce dei residenti, Stefano Moni: "Il cantiere di viale Delle Palme aprirà nel 2026".
Eppur si muove, anche se a rilento. A quasi un anno dalle proteste e raccolta firme, Marina Romea ha ottenuto dialoghi con il Comune e la realizzazione di diversi interventi, alcuni già iniziati e altri ancora in agenda. Ma riavvolgiamo il nastro. Nell’agosto scorso, i cittadini e villeggianti di Marina Romea sono scesi in piazza per protestare duramente contro l’Amministrazione comunale per il mancato interesse verso le strade e viali della cittadina, gravemente danneggiati da radici e deformazioni, esponendo striscioni e raccogliendo firme per una petizione con l’obiettivo di ottenere un confronto con il Comune. La scritta sul cartellone parlava chiaro: "Facciamoci sentire, ora o mai più". E da lì, qualcosa si è mosso. Dopo 1200 firme ottenute, gli organizzatori della manifestazione si sono rapportati con l’amministrazione, ottenendo qualche "passo in avanti, ma non ancora sufficiente".
Torniamo quindi ai giorni nostri. "Da agosto scorso abbiamo fatto tre incontri – aggiorna Stefano Moni, uno dei portavoce delle proteste e manifestazioni –. Il primo il 18 settembre a Porto Corsini, poi il 14 ottobre in Comune e il 28 novembre sempre a Porto Corsini con gli assessori e tecnici". Una delle priorità era ridurre incidenti e infortuni causati dalle strade dissestate e malmesse. "Una parte del marciapiede di viale Italia è stato ristrutturato in inverno, e i cantieri hanno permesso di evitare altri problemi. Questo è stato uno degli obiettivi raggiunti grazie alla raccolta firme, insieme all’allungamento dell’intervento su viale dei Platani e la pianificazione per un intervento consistente su viale Delle Palme, anche se lo riteniamo non completo". I lavori su viale Delle Palme inizieranno nel 2026 a causa dell’assegnazione del bando, mentre la manutenzione su viale dei platani verrà estesa fino a viale Ferrara. Inoltre, è prevista anche l’asfaltatura nella rotonda di viale Italia. "Quello che hanno promesso è stato mantenuto – conferma Moni – anche se mi auguro sia solo l’inizio. Per tanti anni non sono stati eseguiti i lavori di manutenzione ordinaria, e ora l’ordinario si è trasformato in urgente. La Pro Loco ha inviato al Comune circa 300 fotografie che testimoniano la decadenza delle strade, alcune delle quali sono praticamente impossibili da percorrere. La situazione si è sbloccata solo dopo le continue e forti manifestazioni dei cittadini ma anche dei turisti, in piazza e sui social".
Adesso tutta Marina Romea si aspetta un confronto diretto con la nuova amministrazione comunale, nonostante la delusione per il poco interesse dei mesi scorsi in campagna elettorale. "Tutti i candidati hanno parlato di interventi sui lidi, ma nessuno si è mai recato qua per vedere con i propri occhi la situazione. Si è parlato spesso di Marina di Ravenna, ma il nostro lido è quello che versa in condizioni peggiori e nessuno si è esposto pubblicamente su Marina Romea". Un’altra novità, ora Ravenna ha il sindaco. Cambiamenti in arrivo? "Ci aspettiamo che Barattoni faccia un incontro con i cittadini per parlare concretamente dei prossimi interventi. Siamo contenti di essere stati ascoltati, ma non basta. Come privati cittadini e membri di associazioni del territorio, osserviamo lo sviluppo dei lavori e interverremmo se non verranno mantenute le promesse". In sintesi, qualcosa è stato fatto, altro si farà ma molto dovrà ancora essere realizzato.