SARA SERVADEI
Cronaca

Medici di base e guardia medica. Ben 109 posti coperti a ore

In provincia il fabbisogno è di 365 professionisti, ma sono 256: presto un bando dalla Regione

Una visita dal medico di base in una foto di repertorio Sotto il Cau al Cmp di Ravenna: questo tipo di centri potrebbero essere ’inglobati’ nelle nuove Aft, dove lavoreranno i medici di base

Una visita dal medico di base in una foto di repertorio Sotto il Cau al Cmp di Ravenna: questo tipo di centri potrebbero essere ’inglobati’ nelle nuove Aft, dove lavoreranno i medici di base

Servono 365 professionisti per coprire il fabbisogno della provincia di Ravenna: medici di base e continuità assistenziale (la ex guardia medica). E ne mancano 109. A dirlo è una delibera dell’Ausl Romagna che fa il punto alla Regione in vista del nuovo accordo per i medici. Va detto che quei 109 posti non sono vacanti, ma semplicemente al momento sono coperti in maniera non definitiva da ragazzi che non hanno ancora completato il loro percorso di studi.

Veniamo ai dati. Nel distretto di Ravenna servono 187 professionisti per coprire i fabbisogni dei 177.463 abitanti adulti (ovvero quelli dei comuni del capoluogo, Cervia e Russi): 148 medici di base (calcolati secondo uno ogni 1.200 persone) e 39 della continuità assistenziale (uno ogni 5.000 persone). I medici di base sono 94 a Ravenna (fabbisogno calcolato: 117), 16 a Cervia (fabbisogno: 22) e 6 a Russi (fabbisogno: 9). Nel distretto di Lugo servono 95 professionisti per 90.689 abitanti adulti. I medici di base sono 61 mentre ne servirebbero 75, i medici della continuità assistenziale sono 7 mentre da fabbisogno ne sono indicati 20. I medici di base sono 20 a Lugo (fabbisogno calcolato: 24), 9 a Bagnacavallo (fabbisogno: 12), 5 a Conselice (fabbisogno: 7), 4 a Cotignola e Bagnara (fabbisogno: 7) e 8 a Massa Lombarda e Sant’Agata (fabbisogno: 10). Due comuni sono in pari: Alfonsine (9) e Fusignano (6). Nel distretto di Faenza sono presenti 51 medici di base e 7 della continuità assistenziale, mentre il fabbisogno calcolato sui 78.675 adulti è di 65 medici di base e 18 di continuità assistenziale. Su 83 professionisti ne mancano quindi 25. I medici di base sono 32 a Lugo (fabbisogno calcolato: 44), 4 a Brisighella (fabbisogno: 5) e 9 a Castel Bolognese e Solarolo (fabbisogno: 10). In pari Casola e Riolo, con 6 medici.

"Non è che i medici per quei 40 posti non ci sono, ma hanno dei contratti temporanei. Sono, ad esempio, specializzandi, neolaureati... Medici che coprono i servizi a ore – spiegano dall’Ausl Romagna nel fare il punto sui numeri e sulle prospettive –. A breve verrà fatto un nuovo bando della Regione per coprire definitivamente quei posti. Attualmente non è che non ci sono i medici, o ma sono inquadrati diversamente. E molti fanno tante cose".

Non è detto che il bando riuscirà a individuare tutti i medici, anzi: con la penuria di cui soffre tutto il Paese è probabile che diversi posti resteranno occupati dagli specializzandi. Ciò che è cambiato principalmente rispetto al passato è che ora medici di base e della continuità assistenziale vengono individuati con un ’ruolo unico’. Il bando è atteso a breve, tra la fine di questo mese e l’inizio del prossimo.

Ma quali sono le aree che soffrono maggiormente la carenza dei medici? Quelle periferiche, naturalmente: "A Ravenna tutti i medici si concentrano in centro – proseguono dall’Ausl – ma anche le zone esterne non sono tutte uguali: andare a Mezzano è diverso che andare a Savio".

I medici con contratti provvisori a ore sono in buona parte anche coloro che coprono i servizi aggiuntivi presenti sul nostro territorio, come i due Cau e gli ospedali di comunità, che sono un grande aiuto per l’assistenza dei pazienti e che hanno fatto la loro comparsa proprio negli ultimi anni.

sa.ser