"Mia figlia è stata ritrovata: gioia immensa"

La felicità della madre della sedicenne che si era allontanata da Alfonsine il 21 luglio scorso dopo un litigio con la donna

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"Mia figlia è stata ritrovata: si trova fuori regione e per fortuna sta bene. Inutile dire che, oltre a essere emozionatissima, sto provando una felicità immensa". Sono piene di gioia le parole della mamma della studentessa sedicenne di origine moldavia, scomparsa da Alfonsine la sera dello scorso 21 luglio al culmine di un litigio, apparentemente banale con la donna. Quest’ultima, mentre la famiglia era seduta tavola per la cena, aveva chiesto alla figlia di mostrarle il telefonino con il quale stava scrivendo messaggi. All’ennesimo rifiuto della figlia, la madre le aveva strappato il cellulare dalle mani scatenando l’impensabile reazione. La giovane, infatti, si era subito allontanata priva di documenti, denaro e naturalmente dello stesso telefonino, motivo dell’alterco.

La mamma della sedicenne, ha ricevuto la splendida notizia nella serata di martedì dai carabinieri della Stazione di Alfonsine. Una notizia che per una cinquantina di interminabili giorni ha atteso con trepidazione, pur tra l’angoscia e il comprensibile timore che alla giovane potesse esserle successo qualcosa di brutto. "Al momento (erano le 13.30 di ieri, ndr) ancora non so purtroppo in quale località sia, né il il luogo specifico in cui è stata ritrovata. L’importante è che stia bene, che non abbia sofferto e che possa ritornare quanto prima a casa per riabbracciare me e il suo fratellino, un bambino che, nonostante i suoi 10 anni, in questi lunghissimi giorni non ha mai smesso di chiedere sue notizie e di cercare in tutti i modi di sollevarmi il morale nei momenti di maggior sconforto". La donna continua, raccontando che "proprio domani sera (oggi, ndr) della scomparsa di mia figlia si sarebbe dovuta occupare la trasmissione ‘Chi l’ha visto?’, nella prima puntata della stagione. La redazione mi aveva più volte contattata chiedendomi se mi sentivo pronta". Ora la madre della sedicenne pensa solo a riabbracciare la figlia e a ringraziare "di cuore davvero tutti: a partire dai carabinieri della Stazione di Alfonsine, da tutte le forze dell’ordine e i volontari (una quarantina di persone tra cui carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia municipale della Bassa Romagna, vigili del fuoco con tanto di nucleo sommozzatori nonché Protezione civile con unità cinofile, ndr) fino indistintamente a tutti coloro, la stragrande maggioranza dei quali alfonsinesi, che in queste interminabili sette settimane mi sono stati vicini e che si sono prodigati, anche attraverso i social, per avere notizie di mia figlia. Grazie davvero. La felicità e l’emozione sono, a dir poco, indescrivibili".

Luigi Scardovi