Arriveranno lunedì pomeriggio attorno alle 15 a Ravenna: sono 10 uomini, 9 donne di cui una incinta, 2 minori non accompagnati e 7 minori accompagnati. Verranno sbarcati al Terminal di Porto Corsini poi, ha comunicato ieri la Prefettura al termine di una riunione convocata ad hoc, dal momento che martedì è previsto l’arrivo di una nave da crociera, i migranti non si fermeranno nelle strutture del terminal come era accaduto per gli sbarchi precedenti, ma verranno portati con i pulmini al Cmp dell’ospedale per tutte le operazioni di polizia e per i controlli sanitari. Oggi con il ministero dell’Interno e la Prefettura di Bologna verranno individuate le sedi a cui verranno destinati.
Li ha soccorsi giovedì sera la nave Life Support di Emergency in acque internazionali, mentre viaggiavano a bordo di un’imbarcazione in gomma ormai alla deriva. Provengono da Siria e Libia. "Si trovavano lontanissimi da qualsiasi costa, – racconta Emanuele Nannini, coordinatore delle operazioni Sar della Life Support di Emergency –, il motore non funzionava e non sarebbero mai riusciti ad arrivare in un posto sicuro. Provengono quasi tutti dalla Siria, solo cinque dalla Libia, paesi dove ci sono dei conflitti accesi molto violenti".
Dopo averli caricati, la Life Support ha avvisato le autorità italiane dell’operazione di soccorso e le è stato assegnato Ravenna come porto di sbarco. Ieri la nave si trovava a sessanta miglia da Porto Palo a circa 650 miglia nautiche da Ravenna, e procedeva a 9 nodi. Il prefetto, Castrese De Rosa, ha convocato una riunione di coordinamento con tutti i soggetti interessati alle operazioni di sbarco per organizzare l’accoglienza.
"Abbiamo ricevuto l’assegnazione del porto di Ravenna – ha aggiunto Emanuele Nannini – pur dicendoci disponibili a restare in acque in cui adesso non vi è nessun mezzo di socccorso e spiegando che il viaggio ci allontana dal luogo in cui si possono salvare vite. Non c’era alcuna criticità medica a bordo e che ci mettevamo a disposizione per altri soccorsi. Invece costringeremo persone che erano già in mare da 48 ore a stare altri quattro giorni in navigazione. Ci è stato spiegato che non si può mettere in difficoltà altri porti italiani, ma ci chiediamo come 28 persone possano mettere in difficoltà qualsivoglia porto siciliano".
La Life Support di Emergency è la quarta nave con a bordo migranti che, da dicembre dello scorso anno, arriva al Ravenna. Il 31 dicembre arrivarono 113 persone che furono accolte e poi distribuite nei vari centri e strutture. Ne è arrivata un’altra nel febbraio di quest’anno con 84 persone e infine ad aprile, quando a bordo c’erano 69.
Annamaria Corrado