Mondiali 2022, gli sbandieratori faentini a Qatar

Ieri 19 ragazzi, rionali del Niballo, hanno inaugurato la competizione calcistica più attesa in Qatar: "Un’emozione enorme"

Faenza, 21 novembre 2022 - Le bandiere sono quelle dei 32 Stati che si contendono questo Mondiale di calcio. Ma le braccia che le fanno roteare, con quei movimenti sapienti che in città gli appassionati del Palio conoscono bene, sono quelle degli sbandieratori faentini del Niballo. Ieri 19 ragazzi della città si sono esibiti sul palcoscenico su cui si sono puntati gli occhi di tutto il mondo: quello della cerimonia di apertura dei Mondiali, su cui si sono alternati 900 artisti nello stadio Al Bayt, in Qatar. Sono stati al centro del campo, in fila ordinata con costumi blu scuro: un palcoscenico incredibile per Faenza e il Palio del Niballo, citato più volte nel corso della diretta Rai.

Mondiali Qatar 2022, gli sbandieratori faentini protagonisti alla cerimonia di apertura
Mondiali Qatar 2022, gli sbandieratori faentini protagonisti alla cerimonia di apertura

La delegazione faentina è partita in gran segreto la settimana scorsa. Il gruppo, composto da ragazzi dei vari Rioni faentini, per la prima volta non si sono sfidati tra loro, ma hanno lavorato insieme, seppellendo l’ascia di guerra delle tifoserie e anzi scoprendo un’amicizia che si è fatta più forte nel corso degli ultimi giorni in Qatar, fino al momento clou della performance.

"È stata una grande emozione vedere i nostri ragazzi dei Rioni faentini del Niballo Palio di Faenza nel campo di calcio dei mondiali del Qatar – dice Francesco Gorini, che ha coordinato il gruppo, dopo la performance –. Sono stati sette giorni magnifici. Si sono divertiti e allenati, abbiamo lavorato tantissimo per mesi per la produzione dei Mondiali". Un impegno preso in gran segreto, tanto che gli stessi ragazzi si sono allenati sapendo di dover partecipare a un grande evento, ma non a quale. Venti giorni fa hanno appreso che sarebbero andati in Qatar, senza sapere perché: "Hanno avuto la conferma dell’evento domenica scorsa, in aeroporto a Bologna – spiega Gorini –. Questo ci ha facilitato l’impegno nel tenere tutto segreto, così come ci era stato richiesto dall’organizzazione". Una grossa mano è arrivata dai Rioni e ovviamente dal Comune di Faenza. E c’è l’orgoglio cittadino: "Si è parlato degli sbandieratori del Niballo, che è quello che conta – prosegue Gorini –. Faenza si conferma ai vertici mondiali nel campo delle bandiere".