Circa 45mila prestazioni ogni anno, di cui 28 mila sono visite dermatologiche a carattere prioritario e ordinario, 600 all’anno sono dedicate alle malattie sessualmente trasmesse, 1.400 pazienti sono seguiti dopo diagnosi di melanoma e 220 sono affetti da forme gravi di psoriasi. Sono i numeri dell’attività del reparto di Dermatologia di Ravenna, diretto da Michela Tabanelli e in cui lavorano 8 dirigenti medici e 4 medici ambulatoriali. L’attività è organizzata su tre presidi, con una direzione unica: Ravenna è la sede principale, Faenza e Lugo quelle distrettuali. "Effettuiamo le visite su prescrizione dei medici di base, prendiamo in carico i pazienti per le patologie croniche e abbiamo attivato anche un percorso veloce preferenziale dal Pronto soccorso, il fast track, uno strumento per snellire le attese – spiega Tabanelli –. Con i medici di base dal 2020 abbiamo creato anche la strada delle visite urgenti, da effettuare entro 72 ore: un modo per evitare accessi diretti e sovraffollamento".
Tra le patologie più gravi che il reparto prende in carico ci sono i melanomi, da tenere monitorati con controlli periodici. A Ravenna i pazienti presi in carico per questo sono 800, a cui se ne sommano 600 tra Faenza e Lugo.
Una vasta parte dell’attività riguarda poi le malattie infiammatorie cutanee: "La principale è la psoriasi – aggiunge Tabanelli – che può andare da minima a grave. I casi meno gravi sono tra i 1.000 e i 1.500 ogni anno, mentre quelli severi in provincia sono circa 220, e necessitano di farmaci biologici e biosimilari. Il biosimilare in particolare è una grande conquista: si tratta di un farmaco con brevetto scaduto ma uguale per efficacia e sicurezza al biologico, con un costo nettamente inferiore. Questo ci permette di aiutare tanti pazienti. A questo proposito di recente sono stati messi a disposizione farmaci di questo tipo anche contro la dermatite atopica severa".
Veniamo poi alle malattie sessualmente trasmesse: in questo caso ogni settimana il reparto a Ravenna mette a disposizione 10 visite e 10 tra Faenza e Lugo per ricevere i pazienti in tempi brevi.
Da circa un anno infine è stato attivato anche un ambulatorio dedicato alle ferite difficili, "dove sono attivi anche un dermatologo specializzato, un chirurgo plastico e infermieri dedicati – dice Tabanelli – per trattare ulcere e ferite complesse. Sempre recentemente all’interno della Dermatologia ha aperto un ambulatorio per le malattie rare e complesse, e la Dermatologia di Ravenna è tornata a essere centro prescrittore per la malattia di Lyme, una patologia frequente soprattutto sulle colline del territorio Faentino".
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