Monopattini nel mirino: "Servono regole chiare"

Il partito repubblicano fa il punto: "Sono tantissimi, e gli utilizzatori molto spesso ne fanno un uso improprio. Gli incidenti sono aumentati".

Monopattini nel mirino: "Servono regole chiare"
Monopattini nel mirino: "Servono regole chiare"

Il partito repubblicano di Cervia fa il punto sull’uso non sempre corretto dei monopattini a Cervia e "Sono tanti, tantissimi, e gli utilizzatori molto spesso ne fanno un uso improprio: sfrecciano silenziosi a velocità sostenuta nelle aree pedonali in mezzo ai pedoni, contromano e sul marciapiede, sulle strade a velocità pericolosa con spesso anche due persone a bordo, non segnalano i loro spostamenti perché privi di dispositivi. Inoltre i minori non indossano il casco e la maggior parte dei monopattini viene abbandonata ovunque, fermi per giorni e giorni in posizioni pericolose per la viabilità" spiega il segretario Giancarlo Cappelli (nella foto sotto).

"Trascorso un anno ci sembra che la situazione sia addirittura peggiorata: gli incidenti, anche mortali, sono sensibilmente aumentati e l’uso che se ne fa continua ad essere viziato da cattivi comportamenti di guida e quindi pericoloso. Se dobbiamo tracciare un rapporto fra benefici e rischi sull’uso di questi mezzi, allo stato attuale bocceremmo questo tipo di mobilità elettrica, nonostante siamo sempre convinti che sia una valida alternativa all’utilizzo delle auto e che siano mezzi sostenibili. Ma urge una regolamentazione più chiara per garantire maggiore sicurezza per gli stessi conducenti, per i pedoni e gli utenti della strada". Un uso, quindi, che non avrebbe a che fare con il semplice buonsenso ma con effetti sulla sicurezza stradale. In effetti, talvolta è facile trovarne parcheggia in curva, sui marciapiedi in modo selvaggio oppure rovesciati e abbandonati in luoghi non idonei.

Il Pri propone auspica quindi "nell’acquisizione di maggiore buon senso da parte degli utilizzatori e allo stesso tempo auspichiamo che il Governo possa presto applicare una normativa più incisiva soprattutto in merito alla limitazione della velocità, ai divieti di circolazione e di sosta, all’introduzione di indicatori luminosi e acustici per le svolte, e ai maggiori controlli da effettuarsi anche da parte della polizia municipale".

i.b.