La società a responsabilità limitata Rpm, con sede a Faenza, in via XX Settembre 15, sarà il nuovo gestore dell’impianto sportivo ‘Campo cross Monte Coralli’ e ‘Parco Romitorio’ e dell’annesso pubblico esercizio. Si è dunque individuato il nuovo soggetto economico che curerà l’impianto sportivo sulle colline tra Faenza e Castel Bolognese e, come aveva anticipato nei giorni scorsi il Carlino, senza smentita alcuna, sembra che il matrimonio tra il campione delle ‘due ruote’ forlivese Andrea Dovizioso e il campo da cross del Monte Coralli sia andato a buon fine. Del resto lo stesso Dovizioso aveva confermato indirettamente la notizia nel corso di un’intervista andata in onda circa un mese fa a ‘Mag’, programma di approfondimento del telegiornale Studio Aperto su Italia 1: il campione aveva detto di aver recentemente partecipato a un bando per la gestione di un circuito di motocross, ma in quel momento in Italia l’unico di quel tipo aperto era quello per Monte Coralli.
Ora sarà una società costituita ad hoc, con sede legale a Faenza, nello stesso indirizzo nel quale si trova un noto studio di consulenza tributaria e societaria che tra l’altro cura gli interessi di un’altra importante realtà cittadina delle due ruote sportive – quindi molto ben inserita nel mondo del motorsport, a gestire per i prossimi 20 anni l’impianto sportivo, il parco e le strutture commerciali collegate. La compagine societaria comprenderebbe proprio il grande campione del motomondiale forlivese che, sulla spinta della sua competenza, esperienza ed entusiasmo nella nuova carriera legata al motocross, potrebbe far nascere un importante centro per le ruote ‘fuori terra’, con grandi opportunità di volano nel turismo sportivo. Dopo l’apertura delle buste virtuali delle offerte ricevute a seguito dell’indagine di mercato lanciata nelle scorse settimane dall’Unione per individuare il nuovo soggetto economico che si dovrà occupare, l’unica offerta è arrivata proprio dalla Srl faentina.
Prima però che il progetto possa prendere il via – si legge nel documento pubblicato sul sito dell’Unione – "dovranno essere realizzate, nelle aree in cui insiste l’impianto sportivo e il Parco Romitorio e gli annessi, gli interventi edilizi ricompresi nel progetto denominato ’Rigenerazione ed ampliamento Impianto Sportivo e Campo Cross – Monti Coralli’ finanziato dal Pnrr per un importo di 4milioni di euro".
L’intervento prevede il riordino funzionale di tutta l’area dell’impianto e la riqualificazione delle aree naturali nelle zone di margine. Dal progetto emergono elementi di verde integrato ai nuovi edifici, spazi di sosta, parcheggi e spazi aperti; la ristrutturazione globale dei corpi di fabbrica con l’individuazione di spazi a servizio dell’impianto come l’officina, aree multifunzionali, uffici, alloggi, spogliatoi, biglietteria e area di partenza. Nel nuovo impianto sportivo, secondo il progetto presentato, è prevista la realizzazione di una ’pista pump track’, una pista riscaldamento e per moto elettriche, cross, enduro, percorso trial e pista di minimoto. L’importo del progetto ammonta, appunto, a 4 milioni di euro.
"Il concessionario – si legge ancora – sarà tenuto a sottoscrivere il protocollo di intesa preliminare che prevede la messa a disposizione della Federazione Motociclistica Italiana di locali e pista che lì ha individuato il suo centro federale ruote ‘fuori terra’".
Il valore complessivo della concessione per i primi 21 anni è pari a 5 milioni 72.000 euro. È ragionevole pensare che i lavori all’impianto e alle zone limitrofe possano partire già dalla primavera del nuovo anno, anche se la mole di lavoro è particolarmente elevata e la cosa potrebbe richiedere qualche anno di interventi prima di poter vedere pronto il nuovo parco dello sport ruote ‘fuori terra’ Monte Coralli.
s.s.