Motivi di salute, Cingolani assente alla cerimonia

L’ex ministro: "A Ravenna potete vantare un mix energetico completo tra Gnl, gas e parco ecolico"

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Voleva essere assolutamente a Ravenna per ritirare il ’Premio Guidarello ad honorem’ di Confindustria Romagna. Roberto Cingolani, ministro alla Transizione Energetica con il Governo Draghi e advisor per l’energia con Giorgia Meloni premier, ha però dovuto alzare bandiera bianca per problemi di salute.

"Fate cose eccezionali – aveva detto al ’Carlino’ nei giorni scorsi – sul tema dei rigassificatori avete compiuto un ottimo lavoro. Sono contento di venire nella vostra città". Aveva però aggiunto di soffrire di un problema renale, per cui contava di arrivare a ritirare il premio alle 18 per poi ripartire poco dopo, "perché domani, lunedì, mi aspetta un intervento chirurgico", ma è stato necessario anticipare il ricovero. Cingolani ha autorizzato a dire che l’assenza era dovuta a questa situazione sanitaria.

"Dobbiamo riprendere le estrazioni di gas – ci aveva detto nel corso del colloquio telefonico – perché dobbiamo ridurre l’import di energia che crea danni all’ambiente nella fase di trasporto verso l’Italia".

Cingolani conosce bene la realtà ravennate. "Conosco la professionalità delle aziende che operano nel comparto energetico e so benissimo che avete un mix energetico completo. Gnl, gas, parco eolico… avete grandi progetti anche per le energie rinnovabili. Ma il problema non è solo ambientale, va fatto un ulteriore sforzo di semplificazione della normativa. Speriamo di riuscirci".

Cingolani era indubbiamente uno degli ospiti più attesi dal settore industriale ravennate, che da tempo chiede di accelerare sull’aumento della produzione nazionale di energia. Non a caso, nella motivazione che accompagna l’attribuzione del premio, Confindustria Romagna scrive che "Roberto Cingolani, tecnico prestato alla politica, ha guidato il ministero della transizione ecologica in un periodo di difficoltà senza precedenti, contribuendo a cambiare l’energy mix e a impostare una strategia energetica di lungo periodo, frutto della collaborazione di più dicasteri e in linea con il Pnrr".

"Abbiamo voluto assegnare il premio ad honorem all’ex ministro Cingolani, come ringraziamento per il tratto di strada che ha fatto, e come incoraggiamento per quanto ancora resta da fare", ha detto nel suo intervento il presidente di Confindustria Romagna, Roberto Bozzi.

lo.tazz.